Mondiali di sci: Marta Bassino vince l’oro nel supergigante. Sofia Goggia sfiora la top ten

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di Marco Cangelli
Il cielo appare sempre più azzurro sopra Meribel. A rendere tutto più limpido ci ha pensato Marta Bassino, che ha illuminato i Campionati del Mondo di sci alpino cogliendo il titolo iridato in supergigante.

La 26enne di Borgo San Dalmazzo ha regalato il secondo oro consecutivo all’Italia complice una discesa perfetta che l’ha vista far la differenza nei tratti più tecnici.

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Nonostante le difficoltà incontrate nel tratto di spinta, la giovane piemontese ha saputo lasciare andare gli sci nei punti più critici trovando linee più morbide e creando al tempo stesso velocità.

Particolarmente rapida nell’abbrivio finale, la fuoriclasse azzurra ha fermato il cronometro in 1’28″06 aggiungendo al proprio palmarés un nuovo oro dopo quello ottenuto in parallelo a Cortina d’Ampezzo 2021.

Sono contenta di me stessa, ma al tempo stesso meravigliata di quanto sia riuscita a fare. È incredibile come sia riuscita ad ottenere la mia prima vittoria in supergigante proprio qui ai Mondiali – ha spiegato Bassino nel dopo-gara ai microfoni della Rai -. Oggi ho pensato a spingere bene le curve e a sciare al meglio, però sono stata male sino alla fine perché vedere le altre starmi davanti anche di mezzo secondo nella parte alta è stato tosto. La vittoria in parallelo è stato sicuramente qualcosa di piacevole, ma questa è qualcosa di ancor più forte“.

Medaglia d’argento per l’americana Mikaela Shiffrin, che è apparsa particolarmente a proprio agio nella parte iniziale patendo però una piccola sbavatura nelle ultime curve che le sono costati 11 centesimi di ritardo dalla vetta.

Bronzo ex-aequo per la norvegese Kajsa Vickhoff Lie e l’austriaca Cornelia Huetter, che hanno concluso le proprie fatiche con trentatré centesimi di distacco da Bassino, tre in meno della scandinava Raghnild Mowinckel.

A livello tricolore buona prova per Federica Brignone che, a causa di un piccolo errore all’ingresso lancio di lancio finale, non è andata oltre l’ottavo crono assoluto; mentre Sofia Goggia si è dovuta accontentare dell’undicesimo posto a 76 centesimi da Bassino.

La 30enne di Astino ha confermato il progressivo ritorno nella disciplina dopo le cadute di Sankt Anton e Cortina d’Ampezzo mostrando le proprie doti da discesista nella parte alta della “Roc de Fer” che le ha permesso di rimanere al comando sino a metà gara.

Lunga di linea in alcuni punti, la finanziera orobica ha commesso un errore nelle ultime porte che non le ha però impedito di esser soddisfatta della propria gara anche in vista della discesa libera di sabato 11 febbraio.

Ho disputato una prova solida nel complesso. Ho qualche cosa da recriminare perché ho lasciato diversi centesimi lungo la pista e soprattuto perché non ho trovato subito il feeling giusto – ha raccontato Goggia dopo il traguardo -. Sono tuttavia contenta di questo supergigante perché ho preso alcune curve particolarmente forti e questo mi conforta in vista della discesa. Essendoci di mezzo questa competizione fra le prove cronometrate, inizierò da domani a studiare effettivamente il tracciato, però oggi sono molto felice per il successo di Marta a cui si aggiunge quello di Federica in combinata. Ora manco solo io in discesa e un pochino di pressione la sento”.

Goggia e compagne di concentreranno ora sui due training in programma a Meribel mattinate di giovedì 9 e venerdì 10 febbraio che accompagneranno le atlete alla discesa libera dove la campionessa bergamasca cercherà di conquistare il primo iride della carriera.