di Marco Cangelli
L’appuntamento con la quarta sfera di cristallo è ormai vicino e Sofia Goggia non vuol farsi trovare impreparata.
La 30enne di Astino ha dominato la seconda prova cronometrata della discesa libera di Kvitfjell presentandosi così nel migliore dei modi al penultimo appuntamento della Coppa del Mondo di sci alpino.
Dopo avere studiato le linee nel corso del primo training, la finanziera orobica ha alzato i giri del motore facendo la differenza in ogni settore e abbassando di quasi due secondi il miglior tempo realizzato ventiquattr’ore prima dall’americana Mikaela Shiffrin.
Nonostante la ridotta conoscenza dell’Olympiabakken, la vicecampionessa olimpica ha fermato il cronometro in 1’31″62 distanziando di 81 centesimi l’austriaca Cornelia Huetter e di 1″01 la sua connazionale Mjriam Puchner pur rialzandosi nel finale.
“Ieri, con pista nuova, sono andata abbastanza cauta per vedere sia la pista che la neve. Poi mi sono fatta una bella analisi video e ho studiato parecchio – ha spiegato Goggia dopo la prova -. Oggi mi è venuta una bellissima prova, ma attendiamo sabato per verificare la bontà della mia comprensione della pista“.
Più lontana la sfidante Ilka Stuhec, che non è andata oltre la decima posizione, lontana 1″49 da Goggia e ancora in corsa per la classifica di specialità.
In casa Italia distanti Laura Pirovano, Nadia Delago, Federica Brignone ed Elena Curtoni, che hanno completato la top venti lontane oltre due secondi dalla vetta.
Sofia Goggia punterà ora far bene nel primo supergigante in programma nella mattinata di venerdì 3 marzo dove proverà a cogliere il primo podio stagionale nella specialità.
“Domani si parte con un superG e mi concentro su quello, poi, dopo la gara mi concentrerò sulla discesa e quando avrò tagliato il traguardo, mi volterò verso il tempo e vedremo – ha confessato l’azzurra -. Secondo me, il superG su questa neve che è abbastanza la mia, è una neve che dà confidenza e che ha un buon grip. Io non sono ancora riuscita ad esprimere il mio potenziale in superG e mi piacerebbe riuscire a farlo già da domani“.