Ai Giochi Olimpici 2012 la ginnastica azzura ci sarà. Con maschi e femmine. Gli uomini si sono qualificati con pieno merito al Test Event di Londra: per Busnari è la quarta volta, la terza di Morandi e Pozzo. La squadra Femminile di Ginnastica Artistica completa l’impresa portando la contabilità olimpica, per quanto riguarda la federazione italana, a 17 atleti qualificati (7 nei piccoli e 10 nei grandi attrezzi, 5 uomini e 5 donne). Quasi il massimo consentito (Federica Febbo potrebbe accrescere il computo della Ritmica). Se ce la dovesse fare anche Flavio Cannone nel Trampolino Elastico, la Federginnastica avrebbe portato a Londra tutte le sue sezioni a cinque cerchi. Con il punteggio complessivo di 224.621 l’Italia si aggiudica l’oro del Test Event, “London Prepares”, davanti al Canada (221.913), alla Francia (220.744), al Brasile (217.985) – le altre qualificate – al Belgio (216.863), Corea (214.930), Spagna (213.054) e Olanda (212.061). Vanessa Ferrari è la migliore nella classifica All-around con 56.532, in finale al corpo libero e alle parallele asimmetriche. “Abbiamo adempiuto al dovere fondamentale che ogni Federazione ha nei confronti del CONI – ha dichiarato il Presidente Riccardo Agabio – portare il maggior numero di atleti all’Olimpiade. Rispetto a Pechino per noi è stata più dura, a causa del nuovo regolamento introdotto dalla Federazione Internazionale. I Mondiali di Tokyo ci avevano rimandati a gennaio ma noi ci siamo fatti trovare pronti e abbiamo superato l’esame a pieni voti. La Maschile, in particolare, ha compiuto una vera impresa, riuscendo a rimpiazzare due pezzi da 90 come Cassina e Coppolino con giovani interessanti e volenterosi, compattandosi intorno ad un gruppo di grandi professionisti. Nella Femminile, invece, si è creata una alchimia perfetta tra l’esperienza delle più grandi, e mi riferisco in particolare a Vanessa Ferrari, e l’energia di nuovi talenti emergenti”. |