Marlies Schild regina incontrastata dello slalom

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Marlies Schild si conferma la regina incontrastata dello slalom femminile e infila a Lienz la quarta vittoria stagionale nella disciplina su quattro gare disputate e la nona nelle ultime dieci apparizioni. L’austriaca, al trentatreesimo sigillo della carriera in Coppa del mondo (trentunesimo in slalom) ha controllato la situazione sia nella prima che nella seconda manche, relegando al secondo posto la slovena Tina Maze, staccata di 79 centesimi. Terzo posto per la sedicenne Mikaela Shiffrin, che nel giorno del ritiro dalle competizioni della connazionale Sarah Schleper, si rivela definitivamente al mondo col primo podio di una carriera che si preannuncia radiosa.

In casa Italia si accoglie con soddisfazione il sesto posto di Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, terza a metà gara, si deve accontentare del sesto posto conclusivo in una seconda manche dove ha ceduto terreno nell’ultima parte, ma ha fatto vedere di avere superato il momento di difficoltà fisica che ne aveva condizionato l rendimento in questi ultimi giorni. Dopo il decimo posto di Flachau, questo piazzamento è un ulteriore passo sulla strada che porta verso il podio. Niente da fare invece per il resto della pattuglia rosa: Elena Curtoni, Federica Brignone, Irene Curtoni, Nicole Gius e Chiara Costazza non sono riuscite a qualificarsi per la seconda parte. La classifica generale di coppa vede al comando Lindsey Vonn con 612 punti davanti davanti alla Schild con 440 punti e Anna Fenninger con 368. Il circuito femminile torna martedì 3 gennaio con lo slalom di Zagabria.

forbes

Sulla pista Stelvio di Bormio terza vittoria in carriera in discesa per l’elvetico Didier Defago, che ha sfruttato la diversa consistenza della neve rispetto alle prove. Defago ha chiuso la gara con il tempo di 2’01″81, precedendo l’emergente compagno di squadra Patrick Kueng per 29 centesimi e l’austriaco Klaus Kroell per 42. Il migliore degli azzurri è stato Dominik Paris, nono con il tempo di 2’03″04, quindi con 1″23 di ritardo dal vincitore. Paris non era in perfette condizioni fisiche, a causa di un’allergia ad un antibiotico che lo ha fermato per un paio di settimane. Al 18/o posto si è piazzato Peter Fill, mentre 24/o si è classificato Siegmar Klotz. A punti anche Matteo Marsaglia con il 29/o posto, mentre è 47/o Werner Heel. Christof Innerhofer, reduce da un’influenza che ne ha tagliato le gambe, ha saltato una porta e ha concluso la gara solo per salutare il pubblico che lo attendeva al traguardo.