L’Atalanta ha bisogno di riprendere la corsa verso l’Europa e per fare questo servono i punti. Tanti punti. A partire dalla gara contro l’Empoli, dove di punti se ne possono prendere tre. All’andata, a Empoli, la Dea sfoderò una gara brillantissima (vinse per 2-0 con gol di Hateboer e Lookman) soprattutto nel secondo tempo.
In questa fase del campionato l’Atalanta vi arriva avendo subito la sconfitta di Milan e Napoli con in mezzo un pareggio casalingo con l’Udinese e tutte queste gare senza aver messo a segno un gol.
C’è da preoccuparsi? Forse. Ma ogni settimana che passa l’aspetto atletico pare migliorare. Ciò che preoccupa maggiormente, invece, sono i numerosi infortuni che ogni settimana si registrano. È vero che c’è sempre qualcuno che rientra, ma è altrettanto vero che c’è sempre qualcuno che si deve fermare per problemi di tipo muscolare.
Comunque sia, chiunque entra in campo avrà la chance di dimostrare il proprio valore e portare il proprio contributo alla causa. Gasperini si aspetta molto, in questa fase finale del campionato, dai suoi senatori: Muriel, Zapata e Pasalic in testa.
Sul fronte Empoli arrivano notizie riguardanti il portiere Vicario, che non potrà essere della partita fermato cautelativamente rispetto al trauma contusivo subito precedentemente. Il valore di Vicario è noto a tutti, si sta dimostrando il miglior portiere in Serie A. Non averlo in campo potrebbe essere un vantaggio per l’Atalanta.
Anche se – come dice Gasperini – l’equilibrio di questo campionato si è alzato tantissimo e ogni squadra è sempre a rischio sconfitta. Partite facili non esistono. Ma con l’Empoli ci si crede in virtù anche del fatto che dopo la sosta per dare spazio alla Nazionale si dovrà affrontare un bel filotto di undici gare, tutte decisive.