L’Inter aveva bisogno di un’iniezione di fiducia, che i propri attaccanti tornassero al gol, che la porta di Julio Cesare finisse inviolata. Lo chiedeva Ranieri ed è stato accontentato. Non è la squadra del Triplete, se ne accorgerebbe anche un bambino. Ma conserva tutte le potenzialità tecniche, come dimostrano gli uomini delle fasce, da Maicon a Nagatomo, dal giovane Faraoni a Coutinho, e Gianpaolo Pazzini, che ritrova il gol dopo lo scivolone sul dischetto e il rigore fallito. Al 41’ del primo tempo, su lancio di Coutinho, Pazzini brucia sullo scatto Natali e con un tocco di esterno destro supera il portiere viola Boruc in uscita. Un gol d’autore raddoppiato nella ripresa da Nagatomo che vince un rimpallo tra due difensori e il portiere avversari e manda il pallone in rete. La Fiorentina senza Montolivo e Jovetic perde molto e la difesa certamente non eccelle. Tanto che l’Inter potrebbe fare il terzo gol con Thiago Motta, Muntari e lo stesso Pazzini. Non è ancora rilancio pieno, ma Ranieri è sulla strada buona.
La Lazio vince la battaglia dello Stadio del Mare di Lecce, dove i pugliesi passano in vantaggio dopo pochi minuti su calcio di rigore trasformato da Di Michele, su cui commette fallo il portiere Marchetti. Nel primo tempo il pareggio laziale con Klose, che nella riprese diventa uomo assist per l’albanese Cana, al primo gol in serie A. Il Lecce non demorde e trova il 2-2 con un colpo di testa di Ferrario. Nel finale cross impeccabile di Cisse verso l’area salentina, stacco di testa di Klose che mette il pallone nell’angolo alla destra di Benassi. Finisce 3-2 per la Lazio, con il Lecce che può recriminare per il gol sfiorato da Di Michele sul 2-2. Ma al di là dei tre punti Reja deve fare i conti con l’infortunio muscolare capitato a Marchetti, che pone seri problemi in vista della partita decisiva in Europa League. Infatti, né il sostituto di Marchetti a Lecce, Carrizo, né Bizzarri sono stati inseriti nella lista Uefa, mentre l’estremo difensore della Primavera, Berardi, è infortunato. La Lazio è costretta a chiedere una deroga per poter schierare Carrizo.
Marco Rossi e Palacio firmano la vittoria del Genoa che matura nel secondo tempo a Siena. I toscani recriminano per la traversa colpita da Destro sullo 0-1 a tu per tu con Frey. Il Palermo viene superato in casa dal Cesena, che s’impone con un colpo di testa di Mutu. I romagnoli legittimano il successo con una serie di occasioni a cui si è opposto il portiere rosanero Benussi e una volta la traversa su conclusione di Ghezzal. Prima sconfitta stagionale in casa per il Palermo, che arrivava da sei successi consecutivi allo stadio Barbera.
Risultati anticipi 15a giornata: Lecce-Lazio 2-3 Siena-Genoa 0-2 Inter-Fiorentina 2-0 Palermo-Cesena 0-1. Le gare di domenica: Atalanta- Catania, Bologna-Milan, Cagliari-Parma, Udinese-Chievo, Novara-Napoli. Lunedì 12 h 20.45: Roma-Juventus
Classifica: Juventus 29 Lazio 28 Milan Udinese 27 Napoli Palermo 20 Genoa 18 Cagliari Inter Roma Catania 176 Fiorentina Parma Chievo 16 Atalanta 15 Siena Bologna 14 Cesena 12 Novara 10 Lecce 8.