Nuoto: oro e bronzo agli europei in vasca corta

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Un oro e un argento aprono il walzer di medaglie dell’Italia ai campionati europei di nuoto in vasca corta, in svolgimento a Stettino, in Polonia. Gli azzurri si impongono nella 4×50 mista in 1’33″18 avanti a Russia, seconda in 1’33″86, e a Germania, terza in 1’34″41. Per l’Italia si tratta del secondo successo nella specialità, dopo quello ottenuto nel 2008 a Rijeka. In precedenza anche due argenti nella prima edizione del 1996 a Rostock e lo scorso anno a Eindhoven e la medaglia di bronzo nel 2006 a Helsinki. Emozionante la finale con il capitano Mirco Di Tora che apre la volata in 23″99, a 6/100 dal suo primato italiano in tessuto nei 50 dorso, per dare il cambio a Fabio Scozzoli in seconda posizione con 33/100 di svantaggio sulla Germania. Il ranista recupera il gap e dà il cambio a Paolo Facchinelli in prima posizione con una frazione da 25″99 e 64/100 da gestire sulla Russia. Il delfinista Paolo Facchinelli resiste al ritorno del campione del mondo Evgeny Korotyshkin in 23″02 contro 22″60 e lancia Marco Orsi con 22/100 di margine. Lo sprinter spara tutto e chiude con l’impressionante frazione di 20″18 per l’1’33″86 che non ammette repliche: la Russia è a 68 centesimi! Fantastica la frazione di Orsi, che diciotto minuti prima era salito sui blocchi nella finale dei 50 stile libero per il bronzo in 21″01, ad appena un centesimo dal primato personale che aveva stabilito ai mondiali di Dubai del dicembre scorso. Orsi era alla quarta finale consecutiva nei 50 sl agli europei in corta, ovvero da quando ha compiuto il salto dalle giovanili alla Nazionale assoluta, ed è alla seconda medaglia consecutiva sulla distanza dopo l’argento di Eindhoven 2010 in 21″17. Sul gradino più alto del podio il polacco Konrad Czerniak in 20″88 e il russo Sergey Fesikov, già bronzo nel 2009, in 20″95. Al quarto posto Luca Dotto, vicecampione mondiale in lunga, quinto lo scorso anno in 21″65, che hiude in 21″30, a cinque centesimi dal personale stabilito con l’ottavo posto ai mondiali di Dubai.

Nelle altre finali con gli azzurri protagonisti, spiccano i sesti posti di Lisa Fissneider nei 50 rana e di Alex Di Giorgio nei 400 stile libero. Notevole progresso anche per Alex Di Giorgio, sesto nei 400 stile libero in 3’44″78. Non riesce a ripetersi Alessia Polieri. La vice campionessa uscente col tempo di 2’06″18 (28″32, 1’00″95, 1’33″27) a Eindhoven, si ferma al nono posto. Non buona, purtroppo, la prestazione di Federico Turrini, che nei 200 misti chiude con l’ottavo posto Decimo posto per Matteo Milli nei 200 dorso. (fonte:federnuoto)

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