Atp World Tour Finals: le sorprese non finiscono mai, Djokovic ko

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Certamente fare un pronostico su un torneo con questa formula e con i primi 8 giocatori del mondo a contendersi la vittoria,non è di per se facile.Se a questo aggiungiamo che al termine di 11 mesi di stagione,molti dei protagonisti arrivano a questo appuntamento ,con la spia della riserva accesa,ecco che azzeccare un risultato diventa praticamente impossibile.
Nel primo incontro pomeridiano,Tomas Berdych affronta Janko Tipsarevic.Il primo è reduce da una sconfiita con il numero 1 del mondo al termine di una battaglia di tre set e con un tie-break finale ,in cui ha avuto numerose occasioni per portare a casa i due punti nella mini classifica.Il secondo era a Londra praticamente in “vacanza-studio”,si allenava e guardava gli incontri degli altri,in attesa di una occasione.Questa occasione ha il volto e soprattutto l’inguine infortunato di Andy Murray costretto al forfait.Sulla carta non dovrebbe esserci storia,ma i precedenti(4-1 per il serbo nei confronti diretti)e l’aria di Londra sconsigliano facili conclusioni.In effetti pronti-via e Tipsarevic sale immediatamente 6-2,con il ceco incapace di tenere il ritmo da fondo ed inefficace al servizio.L’unico momento di difficoltà arriva sul 5-2 ,quando servendo per il set,precipita sullo 0-40,piazzando poi un parziale di 5 punti a 0 con relativo successo nella prima frazione.Ora Berdych ha le spalle al muro:una sconfitta significa infatti eliminazione,ma se Tomas è un campione ed ha raggiunto risultati eclatanti in questa stagione,un motivo ci sarà.Nel secondo parziale ,primo break strappato all’avversario e 6-3 finale.Nell’ultimo e decisivo set ,il livello di gioco sale ulteriormente e i vincenti superano di gran lunga gli errori non forzati.Bello anche il duello di stile fra i due contendenti decisi a non mollare più nulla fino alla fine.Non può essere che il tie-break a decidere il vincitore.Berdych piazza un mini-break e si ritrova in vantaggio 5-4 con 2 servizi a proprio favore.Sembra finita,ma q si blocca e sbaglia 2 comodi dritti regalando match-point e servizio all’avversario.Qui accade l’incredibile,Tipsarevic guadagna la rete seguendo un profondo attacco ,ma poi sbaglia una voleè di rovescio non certo impossibile.6 pari e nuova opportuintà con la battuta a proprio favore,che però trasforma in un regalo.Tirando fuori la seconda di servizio(fino ad allora una delle armi segrete, per portare punti a proprio vantaggio), regala un match-point inaspettato all’avversario.
7-6 Berdych e servizio, prima angolata, risposta difficoltosa e problema fisico per il serbo che scivola a terra e si infortuna nel disperato tentativo di recuperare.Il diritto finale del ceco non trova opposizione e gli consegna la vittoria per 8 punti a 6.Vittoria meritata , sudatissima (9 punti in meno nel computo complessivo )e grande gestione dei momenti topici dell’incontro.Ora vedremo se l’infortunio patito nel finale,consentirà comunque a Janko di disputare il “derby-serbo”con l’amico Nole.Dopo 2 confronti conclusi al tie break del terzo invece, i tifosi del talentuoso ceco si augurano un successo con meno patemi nell’ultimo scontro con Ferrer.
Ore 21.00,scendono in campo Nole e David.Il dominatore della stagione 2011 è in precarie condizioni fisiche ma ha dimostrato di poter ancora dire la sua in questo torneo.Lo spagnolo ha stupito tutti contro Murray ed ora punta a confermarsi ad altissimo livello.Certo in pochi avrebbero anche solamente pensato a quanto successo nell’ora successiva sul tappeto dell’O2 Arena.Bastano meno di 60 minuti per capire che Novak non può che essere la pallida controfigura del campione ammirato quest’anno.6-3;6-1 la durissima lezione che subisce,annichilito dalla regolarità e dalla solidità di chi certo non “sperava”di festeggiare già questa notte .l’accesso alle semifinali. Ora gli ultimi quattro incontri,due per girone,indicheranno i quattro “maestri”che da sabato si giocheranno l’acceso alla finalissima.(commento di Luca Polesinanti)

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