di Marco Cangelli
Pioggia di record al Memorial “Angelo Gnecchi” di nuoto andato in scena al Centro Sportivo Italcementi di Bergamo.
L’impianto cittadino ha ospitato l’evento del Circuito Supermaster FIN che ha visto come protagonista assoluto l’ex campione del mondo Filippo Magnini, tornato nuovamente in vasca dopo il ritiro e deciso a fare ancora la differenza.
Il nuotatore pesarese ha preso parte ai 50 metri stile libero Master 40 aggiudicandosi la prova in 23″58, un tempo che ha consentito a “Re Magno” di migliorare di quasi tre decimi il primato nazionale di Massimiliano Gialdi risalente a quindici anni fa e fermandosi a due decimi dal record mondiale appartenente al lettone Andrejs Duda.
L’atleta tesserato per l’Aquamore Acqua si è successivamente cimentato anche nei 50 metri rana sfiorando ancora una volta la miglior prestazione globale realizzata da Alberto Montini agli Europei di Cadice 2009 toccando la piastra in 29″06.
La vasca orobica è apparsa particolarmente favorevole anche per Carlo Travaini che ha realizzato il nuovo record italiano sia nei 50 che nei 100 metri stile libero Master 60.
Il portacolori dell’Acqua1Village ha fermato il cronometro sulla distanza più breve in 26″84 terminando a 84 centesimi dal primato continentale del russo Alexey Markovskiy, mentre sulla doppia vasca Travaini ha concluso le proprie fatiche in 59″56 migliorando di quasi due secondi la prestazione di Massimo Tubino.
Doppietta anche per Franca Bosio (Team Trezzo Sport) che si è imposta con record sia nei 200 metri misti, completati in 2’42″34, e nei 100 metri stile libero Master 55 coperti in 1’04″59.
Un ulteriore primato italiano è arrivato anche da Carola Castelli (Acqua1Village) che, dopo essersi imposta nei 50 metri farfalla nuotati in 33″84, si è ripetuta nei 100 metri stile libero Master 60 fermando le lancette dell’orologio in 1’09″11.