di Marco Cangelli
Si sono chiusi con una medaglia di bronzo gli Europei di volley sordi anche per Alessandro Rivellini.
Il 18enne di Brembate ha contribuito alla cavalcata della Nazionale italiana che ha superato per 3-0 la Francia nella sfida per il gradino più basso del podio.
Sconfitti in semifinale per 3-0 dall’Ucraina (20-25; 16-25; 25-27), gli uomini di Matteo Zamponi si sono prontamente riscattati con i cugini transalpini portando sul parquet di Karabuk la solidità e il gioco che gli hanno consentito di giungere sino a un passo dalla finalissima.
Gli azzurri hanno imposto la propria legge sin dal primo set vinto per 25-12 lasciando soltanto le briciole ai francesi che hanno avuto un sussulto d’orgoglio nel secondo vinto per 25-23.
Rivellini e compagni non si sono fatti però intimorire e hanno chiuso la pratica aggiudicandosi il terzo gioco per 25-16 concludendo l’avventura turca con un netto 3-0 seguendo l’esempio delle colleghe capitanate da Ilaria Galbusera.
“Prestazione superba della giovane Italia in una partita contro i transalpini mai in discussione, bravi davvero, ottima partita e vittoria”, ha spiegato il direttore tecnico Diego Pieroni a cui hanno fatto eco le parole del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli: “Straordinarie affermazioni agli europei di volley delle atlete e degli atleti sordi. Due splendidi bronzi conquistati da entrambe le nazionali. Complimenti alle ragazze e ai ragazzi, ma anche al Presidente Fssi Guido Zanecchia e, attraverso di lui, a tutti gli staff tecnici ed alla struttura federale“.
