Tre argenti (quattro di coppia e quattro con maschile, doppio femminile) e due bronzi (otto e doppio maschile) ai Mondiali Junior di canottaggio svoltisi a Radice in Repubblica Ceca. Otto equipaggi azzurri, allenati dai CT Claudio Romagnoli (squadra maschile) e Josy Verdonkschot (squadra femminile), hanno raggiunto le finali. Il quadruplo di Marco Calamaro (Canottieri Napoli), Matteo Baluganti (Pontedera), Michele Manzoli (Baldesio) e Marco Ferracci (Lavoratori Terni) è giunto secondo alle spalle della Germania con un ritardo di 1’’99 il ritardo all’arrivo, precedendo la Nuova Zelanda. Il doppio formato da Elena Coletti (Lavoratori Terni) e Giada Colombo (Tritium) non riesce a recuperare la fulminante partenza della Francia e deve accontentarsi dell’argento con 18 centesimi di vantaggio sulla Germania. Bene anche il ‘quattro con’ di Nikolas Tenaglia (Fiamme Gialle), Davide Tabacco (Moltrasio), Mauro Acerra (Lazio), Massimiliano Rocchi (Lazio) e del timoniere Pietro Tassan (Saturnia): secondo posto a 2’’20 dalla Svizzera e con un rush finale che regala 34 centesimi di vantaggio sull’Australia. Il doppio di Emanuele Ferraiuolo (Fiamme Gialle) ed Edoardo Margheri (Baldesio) vince la resistenza di Grecia e Romania e si piazza al terzo posto alle spalle di Germania e Francia. Terzo posto anche per l’otto di Bernardo Nannini (Firenze), Marco Di Costanzo (Posillipo), Matteo Macario (Sebino), Simone Angeloni (Tevere Remo), Fabio Vigliarolo (Gavirate), Vincenzo Abbagnale (Stabia), Roberto Bianco (CRV Italia), Giuseppe Vicino (CRV Italia) e del timoniere Enrico D’Aniello (Stabia). Gli Stati Uniti battono a sorpresa la Germania (campione mondiale negli ultimi 3 anni), mentre gli azzurri riescono a sopravanzare la Romania di 19 centesimi conquistando il meritato bronzo.
Il prossimo appuntamento per la Nazionale Junior sarà alle Olimpiadi giovanili di Singapore dove dal 15 al 18 agosto gareggeranno i due senza Nannini-Di Costanzo e Coletti-Colombo.