L’ultima tappa World Cup a Oviedo in terra spagnola non poteva concludersi meglio per il Team italiano di Inline Alpine.
Rossana Castelli, bergamasca, selezionatrice della nazionale per la squadra dell’Inline Alpine, traccia un bilancio della stagione, alla fine di un lungo percorso che ha regalato tante soddisfazioni.
“Sabato agli Europei di gigante abbiamo trovato un ottimo 5° posto con David Fiorot – esordisce Castelli – contornato da ottimi piazzamenti dei ragazzi più giovani. Nel pomeriggio ci siamo confermati una squadra supersolida nel Team Event; infatti Giulia Rondi, Lorenza Cesaris, Cristian Rondi e David Fiorot hanno portato a casa una bellissima medaglia d’argento (come già scritto nell’articolo pubblicato ieri, ndr), battuti solo dalla Germania e precedendo Spagna, Lettonia e Cecoslovacchia”.
La squadra ottiene ottimi risultati sia in campo maschile che in campo femminile.
“Domenica nella finale World Cup Slalom in campo femminile – continua il ct della nazionale – abbiamo registrato il 7° posto di Lorenza Cesaris, il 13° posto di Lisa Colombo e il 21° posto di Giulia Rondi. In campo maschile non possiamo che esultare per Mattia Pe che è salito sul podio a ritirare il bronzo con un 3° posto; a seguire nei top ten si sono classificati Cristian Rondi con il 7° posto il quale si è fatto anche notare per un eccezionale quarto tempo assoluto nella seconda manche; infine il 17° posto di Antonio Fanchini”.
Il bilancio di una stagione lunga cinque mesi.
“Concludiamo cinque mesi di gare con una classifica assoluta mondiale – conclude Rossana Castelli – che vede al 5° posto Lorenza Cesaris e al 6° posto Mattia Pe. Voglio ringraziare in modo particolare Riccardo Giacomel per il supporto tecnico e per le parole positive che riserva a tutti i componenti della squadra; e un grazie lo voglio rivolgere anche a Francesco Marchesini che dietro le quinte non si è mai tirato in dietro a ogni nostral esigenza. Ultimo ringraziamento, ma non per importanza, va a tutti i genitori e ai Team che credono in questo sport ed è con loro e grazie anche a loro che stiamo crescendo e diventando una Super Italia”.