Bergamo scivola sul parquet del PalaNorda di Bergamo cedendo al tie-break alla Scavolini Pesaro nell’anticipo del terz’ultimo turno della regular season. Una partita dai due volti che vede le rossoblu continue e capaci di esprimersi su buoni livelli, non senza qualche sbavatura, nella prima ora di gioco; per il resto dell’incontro si assiste solo al crescendo delle pesaresi, che completano la rimonta e s’impongono all’ultimo scambio. La squadra di Mazzarri non è nuova a prestazioni altalenanti in questa stagione. Vittoriosa nei primi due set, Bergamo sembra avviata verso netto successo. Ma quella che si presenta come una gara in discesa diventa improvvisamente un’asperità per le rossoblu di Mazzarri che cedono la terza e quarta frazione e sono costrette a giocare il tie-break.
Dopo l’eliminazione al golden set nei quarti di finale di Champions League ad opera di Villa Cortese e aver mancato la Final Four di Baku, la squadra rossoblù si concentra sul campionato e sulle ultime giornate della regular season con l’obiettivo minimo di conservare il quarto posto. La gara casalinga contro Scavolini Pesaro assume particolare importanza perché precede il turno infrasettimanale, quando a Bergamo sarà di scena l’Imbattuta capolista Yamamay Busto Arsizio, e l’ultimo impegno sul campo di Liu Jo Modena.
A riposo forzato Piccinini, colpita da influenza, Mazzarri schiera Quaranta, Di Iulio e Vasileva in attacco, Nucu e Arrighetti centrali, Serena in regia, libero Merlo. Pedullà oppone Serena Ortolani, la tedesca Brinker e l’americana Klineman in attacco, Manzano e Okuniewska centrali, Ferretti in regia, libero De Gennaro.
Bergamo parte con il piede giusto con muri e attacchi efficaci che, dopo l’8-6 del primo timeout tecnico, consentono di allungare fino a 14-8. Un paio di clamorose indecisioni in palleggio riportano Pesaro a tre lunghezze. Poi Vasileva mette a segno gli attacchi che assegnano il vantaggio di 16-12 al secondo timeout tecnico. Le due squadre alternano i punti fino al 20-16, con Pesaro che mette a segno un paio di ace con la complicità di un paio di indecisioni in ricezione di Merlo. Infine la squadra di Mazzarri conquista il set con un parziale di 5-0. Nella seconda frazione si assiste ancora a qualche inspiegabile errore delle rossoblu in fase di ricezione, che unito all’azione del muro permette a Pesaro di restare incollata nel punteggio. Il primo timeout tecnico vede Bergamo avanti 8-7. Le centrali Nucu e Arrighetti prendono per mano la squadra che infila un’altra serie di cinque punti consecutivi portandosi sul 15-9. La reazione delle pesaresi, a segno con tre attacchi e un muro, riduce il vantaggio a sole tre lunghezze al secondo timeout tecnico (16-13). C’è sempre il braccio di Arrighetti quando Bergamo riprende a inanellare punti, a cui Pesaro risponde colpo su colpo con l’onnipresente Klineman fino al 21-19. Bergamo si porta sul 24-20 e Nucu con una fast chiude il secondo set. Nel terzo Pesaro si trova per la prima volta in vantaggio (6-4) per poi essere ripresa e superata al primo timeout tecnico (8-7). Serena Ortolani comincia a martellare e quando Manzano mette a segno il punto del 13-11 per le pesaresi, il tecnico rossoblu Mazzarri chiede il timeout che però non riesce a interrompere la serie della Scavolini. Due muri valgono il 15-11 e, dopo un attacco vincente da seconda linea di Vasileva, Klineman mette a segno il 16-12 a favore di Pesaro. Bergamo non riesce a rintuzzare l’azione decisa delle ragazze di Pedullà, che sfoggiano un muro insuperabile e ottengono il massimo vantaggio sul 20-14. L’accenno di rimonta delle rossoblu viene interrotto da Klineman. Il successivo punto di Vasileva viene vanificato dall’errore in battuta di Serena che vale il 22-17. Due punti consecutivi riaccendono le speranze di Bergamo, smorzate da un lungolinea di Ortolani e da un errore a muro di Arrighetti che fanno guadagnare a Pesaro ben 5 palle set. Brinker, in battuta, tocca la rete e manda il pallone a cadere nel campo avversario ottenendo il successo parziale per 25-19.
Si riparte con Bergamo nuovamente determinata, atteggiamento che si riflette nel volto di Valentina Arrighetti. Di fronte la squadra pesarese è carica della fiducia cresciuta con la conquista del terzo set. La sfida si accende e sale la tensione agonistica, con scambi combattuti. Le ragazze di Pedullà approfittano di due errori per portarsi sull’8-5 al primo timeout tecnico. Bergamo rimargina il distacco e si riporta in parità (9-9), continuando a rispondere per tre volte punto a punto alle pesaresi fino a quando Klineman da seconda linea indovina un corridoio dove piazzare un pallonetto lungo, seguito da una fast di Manzano (15-12). All’attacco vincente di Vasileva segue quello di Brinker per il 16-13 a favore di Pesaro al secondo timeout tecnico. Vasileva in attacco da seconda linea e Nucu a muro provano a ricucire, ma l’errore in battuta di Di Iulio annulla il tentativo di aggancio e ricarica Pesaro che si porta sul 22-15 con Ortolani a segno a muro e due volte in attacco. Mazzarri getta nella mischia anche Gabbiadini e Signorile Due punti di Vasileva e uno di Di Iulio con un pallonetto centrale riportano in partita Bergamo (22-18), ma un mani fuori ottenuto da Pesaro e un errore in ricezione di Gabbiadini, gettata nella mischia insieme a Signorile, compromettono l’esito del quarto set, che viene aggiudicato da un muro vincente della polacca Okuniewsk (25-19). Nel tie-break il punteggio resta in equilibrio fino al 5-5, quando Klineman mette a segno un attacco vincente e poi ottiene un mani fuori, prima della palla lunga di Di Iulio che permette a Pesaro di andare al cambio di campo in vantaggio 8-5. Si riprende con un muro e un mani fuori di Pesaro e una palla in rete di Bergamo. Klineman compensa l’attacco fuori di Okuniewska (10-8), Di Iulio mette a segno due attacchi intervallato da quello di Serena Ortolani (11-10). Vasileva a muro manda sull’asticella, poi si rifà piazzando il pallone nello spazio giusto prima dell’attacco vincente in diagonale che riporta la situazione in parità (12-12). La schiacciata di Klineman sbatte sul muro di Arrighetti e finisce fuori, il successo attacco di Quaranta è lungo e Pesaro guadagna due match-ball. Il primo annullato da Vasileva, mentre il secondo si conclude con il tentativo di Signorile che sbatte contro il muro Okuniewska. Finisce 2-3 per Pesaro. Solo un punto per Bergamo sulla strada verso i playoff scudetto.
Norda Foppapedretti Bergamo-Scavolini Pesaro 2-3 (25-17 25-20 19-25 19-25 13-15)
Norda Foppapedretti Bergamo: Nucu 13, Signorile, Quaranta 13, Gabbiadini, Diouf n.e., Merlo (L), Di Iulio 15, Ruseva n.e., Arrighetti 9, Vasileva 27, Serena 2.
Allenatore: Mazzanti
Scavolini Pesaro: Ortolani 18, Agostinetto n.e., Brinker 9, Klineman 26, De Gennaro (L), Saccomani n.e., Manzano 14, Ferretti 2, Okuniewska 15, Ampudia n.e., Cardani 1, Musti De Gennaro 1.
Allenatore: Pedullà
Arbitri: Antonio Longo di Grosseto e Giuliano Venturi di La Loggia (To)
Durata Set: 23’, 26’, 25’, 25’, 17’
Battute Vincenti: Bergamo 1, Pesaro 6
Battute Sbagliate: Bergamo 7, Pesaro 5
Muri: Bergamo 11, Pesaro 14