Serie A: Milan e Juventus preparano la sfida a colpi di vittorie

411

Botta e risposta tra Juventus e Milan, che preparano lo scontro diretto affilando l’arma del gioco e dando spettacolo. La vittoria dei bianconeri di Conte nell’anticipo di sabato contro l’ottimo Catania di Montella è servita a dimostrare che la squadra c’è, rafforza il carattere e la determinazione nei momenti più difficili e riesce a ritrovare la fluidità in fase offensiva con le soluzioni più diverse. Il Catania ha imparato a mettere paura a qualsiasi avversario. Il vantaggio lampo maturato con Barrientos e le azioni pericolose che ne sono seguite hanno costituito una prova sul piano della concentrazione. Se Buffon si dimostra all’altezza e dà sicurezza, sbrogliando le situazioni più delicate, Pirlo riesce a prendere per mano la squadra e dettare i tempi come pochi al mondo. Prima trasforma un calcio di punizione nella palla del pareggio, firmando il primo gol in maglia bianconera, poi confeziona gli assist per il colpo di testa vincente di Chiellini e il gol della sicurezza di Quagliarella. Si può osservare che le reti del successo juventino maturano dopo l’espulsione per doppio giallo dell’ex Motta, ma va sottolineato come nel secondo tempo la formazione bianconera manifesti una netta supremazia. Il Milan, orfano di Ibrahimovic squalificato, continua a vincere. Lo fa a Cesena mandando a segno il nuovo arrivato Muntari, un jolly prezioso come Emanuelson, autore di un tiro fulminante, e Robinho che sembra aver trovato la via della rete. Un leggero calo nel finale di gara, con il risultato ampiamente acquisito, consente al Cesena di segnare il gol della bandiera con Pusil, altro esordiente. La squadra di Allegri gira a meraviglia e quanto riesce ad esprimere è un buon viatico, considerate le assenze di Seedorf e Boateng, Nesta e Mexes, Pato e Ibrahimovic. Il Milan attende ora l’esito del ricorso al giudice sportivo per la riduzione della squalifica comminata allo svedese dopo la gara con il Napoli, che, se accolta, gli consentirebbe di disputare l’anticipo di sabato a San Siro tra Milan e Juventus. Intanto Allegri accende le polemiche a distanza attribuendo a Chiellini un’azione fallosa in occasione del secondo gol juventino al Catania. La pesante battuta d’arresto subita dalla Lazio, sconfitta 1-5 a Palermo, e la frenata dell’Udinese in casa contro il Cagliari alimentano le speranze di recupero di Roma e Napoli, ma anche dell’Inter, in prospettiva qualificazione alla Champions League. La squadra di Reja, con una difesa in emergenza, crolla a Palermo dove i rosanero dettano legge. In gol, oltre al solito Miccoli e al ritrovato Budan, anche Donati, autore di una rete da cineteca e una prestazione superlativa. Alla Roma basta una rete di Borini, al sesto centro stagionale, da considerare ormai una certezza per Luis Enrique. Contro il Parma, mai in partita, Totti e compagni potrebbero rimpinguare il bottino ripetutamente, ma il portiere emiliano Mirante evita la capitolazione. I giallorossi scavalcano in classifica Napoli e Inter, portandosi a quattro lunghezze dal terzo posto occupato da Udinese e Lazio. Ottima prestazione del Cagliari a Udine e pareggio senza reti che non ripaga i sardi dei meriti acquisiti sul campo, al punto da far dichiarare a Guidolin che si tratta di un punto guadagnato per i friulani, a secco quando non c’è Di Natale. Male il Genoa che, dopo le quattro reti subite a Catania e la sconfitta di misura nel recupero disputato a Bergamo, perde anche a Marassi contro il Chievo. Decisivo il gol di Thereau su assist di Pellissier. Attacco spuntato per i grifoni rossoblu che in otto giorni smarriscono gioco ed incisività, ovvero le armi che avevano consentito all’allenatore Marino di rilanciare la squadra. Grande merito al Chievo che passa in vantaggio e gestisce la partita. Finisce in pareggio la sfida tra gli allenatori Colantuono e Mondonico in una gara che vede Novara e Atalanta sfornare una bella prestazione, culminata con un palo per parte e una equa divisione della posta. Il colpo grosso di giornata è del Lecce che affonda il Siena e riapre la lotta per la salvezza. I salentini si esaltano e Cosmi loda le qualità e le prodezze di Muriel e Cuadrado.

Risultati 24a giornata: Lecce-Siena 4-1 Cesena-Milan 1-3 Genoa-Chievo 0-1 Novara-Atalanta 0-0 Roma-Parma 1-0 Palermo-Lazio 5-1 Udinese-Cagliari 0-0 Juventus-Catania 3-1 Fiorentina-Napoli 0-3 Inter-Bologna 0-3

forbes

Classifica: Milan 50 Juventus 49 Udinese Lazio 42 Roma 38 Napoli 37 Inter 36 Palermo 34 Cagliari 31 Chievo Genoa 30 Fiorentina Atalanta Parma 28 Catania 27 Bologna 25 Siena 23 Lecce 21 Novara 17 Cesena 16