L’Atalanta piange la scomparsa di Giorgio Veneri, protagonista della Coppa Italia 1963

Il centrocampista cremasco si è spento all'età di 84 anni dopo una lunga malattia.

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L’Atalanta perde un altro dei pilastri della Coppa Italia 1963.

Nel pomeriggio di mercoledì 8 novembre si è spento a Crema Giorgio Veneri, centrocampista dei nerazzurri e vincitore del trofeo nazionale nella storica finale che vide la formazione orobica superare il Torino.

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Allenatore di lungo corso con all’attivo diverse promozione e un’esperienza in terra bergamasca con il Leffe nel 1997-98, Veneri ha vestito per nove anni la maglia dell’Atalanta disputando trenta partite fra Serie A e B a cui si aggiungono 18 presenze nelle coppe.

Commissario tecnico per oltre un decennio della Nazionale Italiana Under 20 di Serie C, il mister ha lasciato la famiglia a 84 anni dopo una lunga malattia.

L’Atalanta, sul suo sito ufficiale, attraverso la persona del presidente Antonio Percassi e di tutta la famiglia atalantina lo “ricordano con grande affetto e commozione e partecipano al dolore dei familiari ai quali sono rivolte le più sincere condoglianze”.

Anche la LegaPro lo ricorda con un comunicato ufficiale: “Ci ha lasciato Giorgio Veneri. Ex calciatore di Atalanta e Como, Veneri ha allenato per dieci stagioni, dal 2002 al 2012, la Rappresentativa di Lega Serie C. Tra i club allenati nella sua carriera anche Pergocrema, Mantova, Spal e Fiorenzuola. Due campionati di C2 vinti, con Pergocrema e Casarano. Guidò il Fiorenzuola alla promozione in C1. Nel 1984 vinse la Coppa Italia Serie C con il Fanfulla. Alla famiglia Veneri giungano le più sentite condoglianze di tutta la Lega Pro”.