Ma cosa si può dire di una partita che domini sul piano del gioco, che crei cinque-sei azioni da gol lamorose, che colpisci due traverse a portiere battuto con la porta spalancata e che alla fine perdi per aver preso gol da una ripartenza quando stai battendo una punizione al limite dell’area in tuo favore?
In sintesi la Pro Vercelli, sorniona come poche squadre, esce da Zanica con il bottino pieno e non sa nemmeno come sia potuto succedere.
Dossena, l’allenatore della Pro Vercelli, alla fine della partita parla di un AlbinoLeffe in palla e la sofferenza degli ultimi venti minuti della sua squadra che ha saputo resistere. Nella realtà la Pro Vercelli ha creato due pericoli con due ripartenze fulminanti. Una, come detto, ha portato al gol al 56’ con Maggio e un’altra (questa volta mentre l’AlbinoLeffe stava battendo un calcio d’angolo) al 70’. Fotocopia della prima, sempre con Maggio protagonista, ma questa volta Marietta sventa in angolo. E poi un’azione pericolosa avvenuta poco dopo la ripresa al 48’ sventata da Milesi a un metro dalla linea di porta. Tutto qua. Per il resto la partita l’ha fatta l’AlbinoLeffe.
I blucelesti sono entrati in campo determinati, concentrati con un approccio alla gara di quelli giusti. Dopo 5-6 minuti si sono già contati un paio di tiri e situazioni pericolose. Zoma è stato più volte pericoloso e ha creato scompiglio nella difesa avversaria. Su una di queste travolgenti azioni al 25’ Zanini si trova la porta spalancata, tira a botta sicura ma la palla va a sbattere sulla traversa e torna in campo. Da non credere. Era un rigore in movimento senza portiere.
Zoma si ripete al 45’ e offre la grande occasione a Munari che però la spara alle stelle. Era un altro rigore in movimento, questa volta con il portiere.
La Pro Vercelli sta coperta, infoltisce il centrocampo e quando può cerca di far partire le sue frecce: Maggio, Iotti, Haoudi e Mustacchio giostrano bene e sanno palleggiare. Si va al riposo sullo 0-0 con un po’ di rammarico.
Rammarico che raddoppia al 49’ quando Zoma si fa tutto il campo, chiede il triangolo a Muzio che restituisce palla; il portiere è battuto e Zoma si trova davanti alla porta spalancata. E che fa? Tira sulla traversa. Da non credere 2. Lopez allarga le braccia sconsolato. Di più che può fare?
Al 52’ Zoma – scatenato – si destreggia in area e trova il tempo per un tiro, che però è lento e Sassi può parare senza fatica.
Al 56’ il fattaccio. Da una punizione a favore dei blucelesti al limite dell’area avversaria, la difesa della Pro Vercelli intercetta e fa ripartire come una scheggia Haoudi che si fa tutto il campo, accanto a lui corre anche Maggio. La difesa dell’AlbinoLeffe non ha provveduto alle marcature preventive. Sono due contro uno e infatti la palla va a Maggio che infila Marietta.
Al 70’ ripartenza fotocopia, sempre con gli stessi protagonisti, ma stavolta Marietta para.
Dopo la girandola dei cambi ci sono venti minuti di pressione dell’AlbinoLeffe che cerca con voglia la via del gol, ma tutto avviene con un po’ di frenesia, senza grande qualità e in modo un po’ caotico. E così finisce che esce dal campo a mani vuote con tanti rimpianti.
Il primo lo sottolinea Lopez a fine gara: “Produciamo tanto, ma non la buttiamo dentro. E questo dipende dal singolo. Abbiamo creato otto occasioni da gol e non ne abbiamo fatto uno. Poi su un nostro errore abbiamo preso gol”. Ecco qua i due limiti più grossi evidenziati da questa gara.
L’attacco dell’AlbinoLeffe è asfittico. Più di così cosa bisognerebbe fare? Mi sa che Obbedio dovrà tornare sul mercato a gennaio per riparare, se possibile, a questa falla. Finora in 16 giornate hanno segnato: Zoma 3 gol, Arrighini 2 gol, Zanini 2 gol, Milesi, Marchetti, Borghini, Gusu, Piccoli, Doumbia e Muzio 1 gol. Con una media di 1,19 punti a partita. Gli altri attaccanti: Longo e Carletti sono ancora a zero.
Il secondo aspetto è che in una partita non puoi prendere due ripartenze perché hai trascurato le marcature preventive. Questo è un lavoro che spetta a Lopez. Nel calcio di queste cose se ne sono viste parecchie e allora devi essere pronto a che non succeda.
Una nota positiva però l’abbiamo notata e la segnaliamo. Fuori Doumbia, Brentan e Giorno per infortunio, Lopez ha buttato nella mischia il giovane Agostinelli. Il ragazzo ha impressionato per qualità e, soprattutto, per la grande personalità. Ha giostrato là in mezzo facendo anche da regista con una maestria da giocatore consumato. L’AlbinoLeffe con giovani così può ben sperare.
AlbinoLeffe-Pro Vercelli 0-1
Rete: 56’ Maggio.
AlbinoLeffe: Marietta; Borghini, Marchetti, Milesi (77’ Gatti); Gusu, Munari (73’ Poletti), Agostinelli (62’ Longo), Zanini, Piccoli; Zoma, Muzio (77’ Arrighini). All. Lopez.
Pro Vercelli: Sassi; Rodio, Camigliano, Parodi, Sarzi Puttini; Haoudi (92’ Contaldo), Santoro, Iotti; Mustacchio (79’ Niang), Nepi (65’ Comi), Maggio. All. Dossena.
