Prima gara stagione e miglior prestazione in carriera per Alessandra Fumagalli che a La Plagne ha rotto il ghiaccio nella Coppa del Mondo di skeleton.
La 25enne di Bergamo ha sfruttato al meglio gli allenamenti svolti prima dell’inizio dell’inverno chiudendo in dodicesima posizione l’appuntamento vinto dalla britannica Tabitha Stoecker, alla seconda gara nella propria carriera agonistica.
Costretta a fare i conti con alcuni problemi nella parte centrale della pista, l’atleta dell’Esercito ha chiuso la prima manche in 1’03”12 che gli è valso la quindicesima posizione parziale, lontana 63 centesimi dall’olandese Kimberly Bos.
Nella seconda discesa Fumagalli ha usufruito degli insegnamenti raccolti in precedenza concludendo le proprie fatiche in 2’06”19, distante 1”06 dalla vetta alle spalle della compagna Alessia Crippa.
A trionfare sulla pista transalpina è stata Tabitha Stoecker che ha sfruttato una gara equilibrata che le ha consentito di superare l’americana Mystique Ro, autrice di una rimonta che l’ha fermata a 7 centesimi dalla vittoria davanti a Kimberley Bos.
Sesta piazza per Valentina Margaglio che ha recuperato una piazza nella seconda manche chiudendo in 2’05”35, distante 22 centesimi dalla britannica e soltanto tredici dal gradino più basso del podio.