El Bila Touré figura tra i convocati per la partita di questa sera Atalanta-Frosinone. Torna indisponibile Toloi, assente insieme ad Hateboer. Per il resto tutta la rosa è a disposizione di Gasperini che ha una vasta gamma di possibilità tra esterni, difensori, centrocampisti e attaccanti.
Chissà cosa si sarà inventato per questa sera. Tutti si aspettano una formazione di partenza simile alle ultime due gare, vale a dire con Koopmeiners, Miranchuk e De Ketelaere in attacco, con Carnesecchi in porta. Ma con Gasperini non puoi mai dire.
Visti i risultati di ieri con il pareggio della Fiorentina e la sconfitta del Bologna e della Roma, urge vincere per portarsi a pari punti con la Lazio, superare il Bologna, avvicinarsi a un punto alla Fiorentina in zona Champions e lasciare alle spalle Napoli e Roma.
Del lotto citato la Lazio con una serie di vittorie consecutive è riuscita a risalire la china. E anche l’Atalanta ha bisogno di continuità di risultati da tre punti per potersi giocare un ruolo importante in questo campionato.
Il Frosinone non sta benissimo, ma non è squadra da prendere sottogamba. Ha individualità interessanti (in prestito dalla Juve) e un gioco spumeggiante e veloce. È vero anche che fuori casa non raccoglie punti e arriva da una serie di sconfitte (Coppa Italia compresa) che ha incupito l’ambiente.
Il Gewiss Stadium è temuto dagli avversari anche per la capacità della sua tifoseria di spingere la squadra e far esaltare i giocatori con le loro giocate di qualità. Miranchuk assomiglia sempre più Ilicic e De Ketelaere sembra trasformato anche nel carattere. Ora combatte e fa sentire i muscoli. Ed è bello vederlo sorridere. La curiosità riguarda la condizione di Scamacca (manca solo lui all’appello) e il tanto caro (nel senso del costo del suo cartellino) El Bilal Touré che nell’amichevole di giovedì scorso contro la Real Calepina ha siglato due gol.
Gasperini è sotto la lente d’ingrandimento degli arbitri. Ha l’insulto facile. Già una volta in faccia alle telecamere gli è scappata un’espressione pesante a un guardalinee e gli è andata bene. Con Di Bello in Coppa Italia hanno pensato bene di farsi sentire con la mano pesante del giudice, infliggendogli due giornate.
La riflessione sul Var è una riflessione che va affrontata a tavolino con tutti i soggetti interessati. Arrabbiarsi in campo e pretendere un cambio di protocollo al momento è abbastanza inutile, oltre che gesto autolesionista. Dimentichiamo l’accaduto e affrontiamo serenamente la gara. Vincere con più gol di scarto è la medicina più adeguata per guarire tutti i mali del calcio.
I Convocati
Portieri: Carnesecchi, Musso, Rossi.
Difensori: Bakker, Djimsiti, Hien, Holm, Kolasinac, Palomino, Ruggeri, Scalvini, Zappacosta, Zortea.
Centrocampisti: Adopo, De Roon, Ederson, Koopmeiners, Pasalic.
Attaccanti: De Ketelaere, Miranchuk, Muriel, Scamacca, El Bilal Touré