Il primo spezzatino della 34esima giornata di serie A registra il ritorno al successo del Napoli, che piega il Novara in odore di retrocessione, e del Catania, che supera l’Atalanta in una gara da ricordare per un eurogol di Gomez. L’Udinese non va oltre il pareggio a reti bianche al Bentegodi contro il Chievo, rallentando la corsa al terzo posto, ma deve dire grazie al portiere Handanovic che si oppone alle conclusioni degli scaligeri, parando anche un calcio di rigore di Thaureau e venendo salvato dal palo su un tiro di Bradley. Respira il Parma grazie alla vittoria sul Cagliari ottenuta con il solito Giovinco e i calci di rigore trasformati da Floccari e Okaka.
Il Napoli, con Lavezzi in tribuna, è travolgente contro il Novara, sfiora ripetutamente la rete ma riesce a passare solo quando Fontana, decisivo per non trasformare il risultato in punteggio tennistico, sbaglia un rinvio consentendo a Cavani di siglare il vantaggio. Il raddoppio di Cannavaro, su respinta del portiere novarese, fissa il punteggio sul 2-0 che rimane tale anche nella ripresa quando Fontana para tutto.
Guidolin comincia a preoccuparsi perché l’Udinese sembra aver perso la brillantezza che ne ha caratterizzato il cammino nella prima parte di stagione. Al Bentegodi l’attore protagonista è solo il Chievo, che solo per imprecisione e bravura di Handanovic non esce vittorioso dal confronto. Montella, invece, rilancia le credenziali del Catania che supera l’Atalanta di Colantuono. La storia della partita disputata alle falde dell’Etna si può riassumere nell’eurogol di Gomez che allo scadere della mezz’ora del primo tempo scaglia un tiro formidabile da trenta metri mandando il pallone a insaccarsi all’incrocio dei pali. Dopo un palo di Legrottaglie e una parata decisiva dell’esordiente portiere Terracciano, nel finale Seymour fissa il risultato sul 2-0.