Colpo a sorpresa per Ken Caillot e Adrien Fresquet che hanno dominato la seconda prova cronometra della discesa libera di Kvitfjell.
I due transalpini sono scattati con un pettorale superiore al sessanta, ma ciò non ha impedito loro di guidare con 19 centesimi su Dominik Paris che, insieme a Guglielmo Bosca, ha lanciato un importante segnale agli avversari nel corso del training, accorciato a soli 50 secondi a causa delle condizioni di scarsa visibilità presenti in alto.
Il 34enne della Val d’Ultimo ha stampato il terzo riferimento tagliando completando la mini-prova in 49″82 davanti al connazionale apparendo velocissimo soprattutto nel tratto basso.
Un andamento simile per Bosca che si conferma uno degli uomini più in forma dell’intera Nazionale fermandosi a soli cinque centesimi dalla vetta, ma soprattutto recuperando parecchio nell’abbrivio finale e lasciandosi alle spalle di un centesimo il canadese Alexander Cameron.
Settima piazza invece per Mattia Casse che ha completato una prova di squadra quasi perfetta con il 34enne di Chiuduno che è stato rapido in fondo, ma ha accumulato gran parte del ritardo poco dopo il Russi Jump fermandosi così a 44 centesimi dalla vetta.
La formazione tricolore sarà poi chiamata alla conferma nella mattinata di sabato 17 febbraio quando andrà in scena la tappa di Coppa del Mondo di sci alpino.