Serviva una grande prestazione per riuscire a piegare la resistenza di un’agguerrita Carpi. In ballo c’era il sogno play-off che sembrava non dovesse arrivare mai. Al Palazzetto dello Sport di Bergamo, la Caloni Le Due Torri è riuscita addirittura a battere la quotata avversaria non accontentandosi del punticino che bastava a raggiungere matematicamente la fase successiva. E non è stata di certo una passeggiata, gli ospiti sono infatti venuti a Bergamo con il preciso intento di rovinare la festa degli orobici, giocando il modo quasi perfetto già a partire dal primo set. Ma questa volta la reazione non si è fatta attendere, regalando uno spettacolo al cardiopalma (come dimostrano i tiratissimi parziali) a tutti i tifosi.
“Siamo stati subito attaccati – ha affermato il tecnico Gigi Carrara -, ma ci siamo saputi rialzare dopo un primo set di certo non brillante. Al quarto e al quinto parziale, poi, abbiamo giocato in scioltezza, loro sono vistosamente crollati dopo un’ora di gioco ad alto livello. Molto probabilmente, in avvio, siamo stati contratti dalla tensione per gli avvenimenti occorsi in questa settimana e psicologicamente abbiamo sofferto l’impatto. Ma oggi la soddisfazione è immensa e va divisa con tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo sogno dei play-off. E’ il frutto del lavoro di un’intera annata nella quale, oggi possiamo dirlo, è successo un po’ di tutto”.
Caloni Le Due Torri affronterà in Sicilia domenica 13 maggio i messinesi del Brolo nella gara di andata delle semifinali playoff. Ritorno a Bergamo mercoledì 16. L’eventuale spareggio si giocherebbe ancora a Brolo. La finale è in programma il 9 giugno.
Caloni Le Due Torri – Carpi 3-2
PARZIALI: 17-25, 25-23, 26-28, 25-14, 15-8.
CALONI LE DUE TORRI: Daolio 10, Mariano 19, Galbusera 9, Carrara (L), Milesi 10, Quintieri, Reggio 6, Alborghetti 17. Non entrati: Beggiolin, Salmaso e Marcandelli (L). All. Carrara.
CARPI: Possega 3, Busatto 8, Lirutti 19, Trentin (L), Piccinini 11, Zaghi 7, Pedron 3, Hendrix 17, Di Primio. Non entratI: Pivetti e De Marco. All. Molinari.
ARBITRI: Spinelli di Torino e Zuffianò di Novara.
Durata set: 22’, 29’, 33’, 23’, 14’.