E’ bene quel che finisce bene, anche per Arianna Fontana che nell’ultima giornata dei Mondiali di short track ha conquistato la medaglia di bronzo nei 1000 metri.
Un traguardo che ha cancellato i problemi del giorno precedente e che ha riportato la portacolori dell’IceLab Bergamo sul podio iridato di Rotterdam.
La valtellinese ha superato in completa tranquillità l’ostacolo dei quarti di finale tagliando il traguardo in 1’31″205 alle spalle soltanto dell’americana Corinne Stoddard (1’31″105).
Un percorso che ha visto qualche ostacolo per l’azzurra, costretta a passare dal ripescaggio in semifinale grazie al terzo miglior tempo nella batteria vinta dall’americana Kristen Santos-Griswold (1’29″745) davanti alla belga Hanne Desmet (1’29″914) e a Fontana (1’30″638).
In finale è successo di tutto con Desmet che si è presentata in testa, ma con l’olandese Suzanne Schulting, la statunitense Santos-Griswold e la sudcoreana Kim Gilli ancora in lotta per le medaglie, mentre Fontana appariva molto lontana.
All’ultimo giro la belga è entrata in contatto con Schulting portandosi dietro le avversarie consentendo a Desmet di tagliare il traguardo davanti alla fuoriclasse tricolore.
La giuria ha valutato la situazione e ha deciso di squalificare Desmet e ripetere la gara con Schulting costretta a lasciare subito per infortunio.
Con una medaglia al collo già sicura, Fontana ha provato a conquistare il successo, tuttavia Santos-Griswold non ha sbagliato nulla lasciandosi alle spalle sia Gilli che la pattinatrice lombarda, al tredicesimo podio in carriera.