Una vittoria marchiata a fuoco, con lo stemma dei bomber di questa squadra: Scamacca (arrivato a 10 in campionato) e Koopmeiners (a 12). Questa volta Miranchuk e Lookman sono rimasti a secco soltanto per un po’ di sfortuna e di mira sbagliata. La partita, però non è stata una passeggiata. La Salernitana ci ha messo tutto quello che aveva in agonismo e voglia di far bene. Tanto che al 18’ sul primo e unico tiro in porta Tchaouna riusciva a battere Carnesecchi. Il ragazzo di Salerno si è ripetuto anche nel secondo tempo, ma questa volta Carnesecchi è riuscito a respingere il tiro.
Di tutti i ragazzi di Colantuono visti fin qui Tchaouna è l’unico che ti ruba l’occhio per le sue capacità tecnico-atletiche e balistiche. Bravo.
Per il resto il 69 per cento di possesso palla dice di chi ha condotto la partita dal primo all’ultimo minuto. Poi, vista la difficoltà di andare in gol nel primo tempo, Gasperini all’inizio di ripresa ha inserito Koopmeiners, De Ketelaere e Ruggeri. E le cose sono andate un po’ meglio con Koopmeiners che ha preso per mano la squadra e l’ha condotta, come ormai solo lui sa fare, con una visione di gioco di livello e un piede sinistro che sa mettere la palla dove vuole. Chirurgico come pochi. Il primo gol nerazzurro, quello che è valso il pari è partito, manco a dirlo, proprio dal suo piede. Lancio da 25 metri sulla testa di Pasalic che, in area, ha appoggiato al centro dove è arrivato come un falco Scamacca per il suo decimo gol. Il ragazzo sta segnando a raffica e lo fa in tutti i modi possibili.
Il secondo gol, quello della vittoria, è arrivato a seguito di un corner che lo stesso Koopmeiners si era procurato con un’azione pericolosa. Sugli sviluppi dell’azione, una ripartenza sbagliata della Salernitana ha fatto sì che la palla arrivasse ghiotta ghiotta sul piede sinistro dell’olandese che l’ha indirizzata nell’angolino alla destra di Fiorillo. 1-2 e tutti a casa felici e contenti.
La Roma è stata così raggiunta al quinto posto. E c’è ancora una partita da recuperare. Ma, cosa più importante, domenica al Gewiss caleranno i giallorossi per quella che sarà la partita di cartello della 36.a giornata. Ci sarà da divertirsi.
Ma non è finita qui perché giovedì ci sarà da pensare alla semifinale di ritorno. Sempre al Gewiss c’è da giocare col Marsiglia una gara da dentro o fuori che vale la finale di Europa League. Siete pronti alla sbornia di maggio? 12-15-22. Roba da giocare al Lotto.
SALERNITANA-ATALANTA 1-2
Reti: 18′ Tchaouna, 57′ Scamacca, 63′ Koopmeiners.
Salernitana: Fiorillo 5.9, Pasalidis 6.5 (46′ Pellegrino 6.1), Fazio 6.9, Pirola 6.6, Sambia 6.1 (69′ Zanoli 6.3), Coulibaly 6, Basic 6.5, Bradaric 6.4 (78′ Sfait 6), Tchaouna 7.5, Vignato 6.7 (69′ Legowski 6), Ikwuemesi 6.3 (60′ Weissman 6.4). A disposizione: Costil, Salvati, Martegani, Simy, Guccione, Fusco, Manolas. Allenatore: Stefano Colantuono 6.38.
Atalanta: Carnesecchi 6.2, de Roon 6.6, Hien 6.8, Scalvini 6.4 (46′ Ruggeri 6.6), Hateboer 7, Pašalić 7.1, Éderson 6.7 (46′ Koopmeiners MVP 7.6), Zappacosta 6.8, Miranchuk 6.3 (46′ De Ketealere 7), Scamacca 7.5 (80′ Djimsiti 6.4), Lookman 7.1 (84′ El Bilal 6.1). A disposizione: Musso, Rossi, Bakker, Adopo, Bonfanti, Palestra, Comi. Allenatore: Gian Piero Gasperini 6.75.
Arbitro: Ermanno Feliciani della sezione di Teramo.