Quando Colantuono afferma che l’Atalanta sfoggia buone prestazioni ma non raccoglie punti, fotografa perfettamente le ultime tre partite. A Firenze l’espulsione di Cigarini ha tagliato le gambe ai nerazzurri e spianata il successo della squadra di Montella. In casa contro il Genoa, dopo aver regalato il primo tempo, non si è riusciti a ribaltare il risultato pur avendo avuto occasioni d’oro. A Bologna ci mettono lo zampino Diamanti e l’ex Gabbiadini e il pur bravo Consigli si arrende due volte, rendendo vana la bella rete di Denis su assist di Cigarini. Tre stop consecutivi rendono meno fortificata la classifica dell’Atalanta, che necessita di tornare a fare punti. Sembrava un Bologna in emergenza, contro cui Colantuono, potendo contare sul rientro di Cigarini, decide di schierare insieme Bonaventura e Moralez. Invece la squadra di Pioli, con gli ex Motta esterno destro difensivo e Gabbiadini accanto a Gilardino e Diamanti in attacco, parte subita all’offensiva e Consigli si supera per opporsi proprio a Gabbiadini. Quando al quarto d’ora Diamanti da 40 metri calcia una punizione tagliata, Denis tocca il pallone quel tanto che basta per mettere fuori causa il portiere. Gabbiadini non si limita a fare l’attaccante perché ferma Peluso a un passo dal pareggio, poi si riporta in avanti e colpisce il palo con Consigli battuto. Il diagonale di Denis al 5’ della ripresa supera Agliardi e potrebbe riaprire il risultato. A metà ripresa Gabbiardini sfrutta una torre di Abero, entrato al posto di Sorensen, e in mezza girata mette alle spalle di Consigli. Da quel momento l’Atalanta non c’è più e Consigli nega il terzo gol a Pasquato dopo aver visto sbattere sulla traversa il pallone calciato dalla bandierina dal solito Diamanti. Chi se lo ricorda che cinque anni fa era a Bergamo, sponda Albinoleffe, prima di finire a giocare in Premier League?