Sci azzurro, profumo di donna

635

Merighetti_Daniela_DH_2013Alla diciannovesima gara stagionale di Coppa del mondo l’Italia al femminile rompe il ghiaccio e conquista il primo podio grazie al secondo posto di Daniela Merighetti nell’ostica discesa di St. Anton, accorciata alla partenza del supergigante a causa della forte nevicata del giorno precedente che ha impedito agli organizzatori di pulire completamente il tracciato di gara. La 31enne bresciana, seppur non impeccabile sotto il profilo tecnico, ha dato dimostrazione di incredibile grinta con la quale ha addirittura lottato fino alla fine per il successo, sfuggito per appena 7 centesimi dalle sue mani. Un piazzamento che restituisce morale ed entusiasmo alla squadra diretta da Raimund Plancker. A rovinare (ma solo in parte) la giornata italiana è stata la 24enne americana Alice McKennis, alla prima affermazione della carriera, la quale ha approfittato al meglio del pattorale basso (4) per mettersi alle spalle la concorrenza.

La squadra a stelle e strisce mette nella top-5 anche Lauren Ross, quinta, mentre la rientrante Lindsey Vonn è finita sesta. Completa il podio l’austriaca Anna Fenninger a 16 centesimi, Tina Maze (quarta) allunga in vetta alla classifica generale con 1189 punti, davanti a Maria Riesch con 699.

forbes

Per Daniela Merighetti si tratta del quarto in carriera dopo il successo di Cortina dell’anno scorso, il secondo posto nel gigante di Are nel 2003 e il terzo nel supergigante di Bansko sempre della passata stagione.

Dada, battuta per soli sette centesimi, è convinta di non avere fatto la migliore prova della carriera sotto il profilo tecnico. Lo conferma David Fill, allenatore resposnabile della velocità: “Merighetti ha scelto una delle piste più toste per fare risultato, è stata brava pur sbagliando tanto, ha spinto come si deve”. Come dire che grinta, lucidità e determinazione sono sempre gli elementi che fanno la differenza. (fonte: fisi)