Ancora due settimane e il 14 giugno, con l’ultimo allenamento in programma a Urgnano, si chiuderà la quarta stagione della sezione femminile bluceleste. Una stagione importante che ha ulteriormente rafforzato la realtà seriana all’interno del panorama calcistico femminile.
Ad analizzare il lavoro svolto e i risultati che ne sono scaturiti è Claudia Piccin, referente della sezione femminile dell’AlbinoLeffe. “Partendo dall’U10 – seguita dai formatori Andrea Acerbis e Niccolò Marta – quella che sta volgendo al termine è stata sicuramente una stagione fondamentale per la crescita e lo sviluppo delle piccole calciatrici. Il focus è stato posto sul miglioramento tecnico individuale, sulla scoperta della scelta nelle giocate, stimolandone l’autonomia, e sulla ricerca del movimento continuo in campo. L’esordio di tutte le 2013 nel campionato U12 prima di dicembre certifica l’ottimo lavoro svolto dai formatori. Inoltre, due di loro a gennaio sono state aggregate alla squadra U12, e questo ha permesso maggior minutaggio alle 2014 e alle 2015 che saranno la colonna portante del prossimo anno. Zero sconfitte subite nei due campionati disputati, sono solo il risultato e non il fine“.
“Quella dell’Under 12 – seguita dal formatore Saverio Di Lernia – è stata una stagione importante per permettere alle ragazze di fare l’esperienza giusta per il loro livello di apprendimento. Formata da una solida base di 2011, ha dato alle 2012 e 2013 il tempo necessario per crescere serenamente, togliendo loro un po’ di pressione ma al contempo sfruttando al massimo le loro potenzialità. Il focus stagionale è stato quello di stimolare il gioco di squadra, necessario per passare alla categoria superiore e dare tanto minutaggio alle ragazze per aumentare le esperienze e le letture delle varie situazioni di gioco. Anche in questo caso il lavoro svolto durante l’anno ha permesso a 6 2011 di fare minutaggio, ben fugurando in U15. Ciliegina sulla torta, l’inaspettato ma meritato terzo posto raggiunto nel ‘Torneo U12 – Fase regionale’ dietro solo a Inter e Milan“.
“Chiudo infine con l’U15 – seguita dalla formatrice Stefania Panzini -. Si tratta di una squadra che ha fatto un percorso davvero importante, nonostante avesse al suo interno ben sei giocatrici sotto età per la categoria e nessuna 2009 in rosa. Molte di loro vantano già un percorso di 3/4 anni all’interno dell’AlbinoLeffe e sono la dimostrazione della bontà del progetto calcistico messo in atto. L’obiettivo era di far fare alle ragazze esperienza in funzione della prossima stagione, ma, con il secondo posto raggiunto nel campionato primaverile, le aspettative sono state ampliamente superate. Nota di merito infine per il preparatore dei portieri Massimiliano Viscuso, che è entrato in punta di piedi a inizio stagione seguendo con grande passione e professionalità tutte le nostre ragazze. L’affidabilità e la costante crescita dei portieri ha dato grande fiducia alle nostre formazioni“.
“In generale è stata una stagione positiva. Si poteva fare sicuramente meglio ma anche gli errori fanno parte del percorso di crescita. L’importante è avere sempre ben chiari gli obiettivi e lavorare serenamente condividendo metodologia e princìpi di gioco. Molto formativa inoltre è stata la partecipazione per il secondo anno al progetto AST dell’Evolution Programme del quale seguiamo la metodologia. Visti i risultati, far partecipare le ragazze a campionati femminili con formazioni totalmente o parzialmente sotto età si sta rivelando una scelta corretta”.
“Il calcio è calcio, ma come avviene per tutti gli sport, uomini e donne mettono in campo caratteristiche diverse. Noi formatori abbiamo il compito di aiutare le nostre atlete a sviluppare le caratterstiche che permetteranno loro di eccellere e per farlo serve creare l’ambiente di apprendimento migliore. Ringrazio la Società per la fiducia dimostrata e il supporto costante“. (U.S. AlbinoLeffe)
