La Juventus ha lo scudetto cucito sulla maglia. Ora è praticamente certo che vi resterà anche nella prossima stagione. Il successo dei bianconeri all’Olimpico sulla Lazio di Petkovic regala un vantaggio di undici punti sul Napoli a sei giornate dal termine. Come dire che la squadra di Antonio Conte potrebbe permettersi di vincere due partite, pareggiarne una e perderne tre per essere aritmeticamente certa di riconfermarsi campione d’Italia. Nessun dubbio che l’ennesima vittoria esterna sia nettamente meritata dalla Juventus, che si è ritrovata di fronte una Lazio ordinata e generosa ma irrimediabilmente decimata. Ben otto i calciatori biancocelesti fuori uso, con Petkovic costretto a inventare lo schieramento difensivo e che si affida al 4-5-1 con Klose unica punta. Conta opta per il 3-5-1-1 con Peluso al posto dell’infortunato Chiellini e Marchisio alle spalle di Vucinic. Protagonista assoluto nelle file bianconere il cileno Vidal, che con una doppietta e una prestazione altisonante nella prima mezz’ora di gioco decide il risultato. Il primo gol all’8’ su calcio di rigore, il raddoppio al 28’ al termine di una bella azione. Il calendario ha messo di fronte le ultime due squadre italiane ad essere uscite dal palcoscenico europeo. Il verdetto è inequivocabile e segna un riscatto doppio per i bianconeri, sia nei confronti dei laziali che hanno raggiunto la finale di Coppa Italia ai loro danni, sia come reazione all’eliminazione subita in Champions dal Bayern Monaco. L’immagine più bella del match dell’Olimpico è l’applauso riservato dalla curva laziale a Gigi Buffon, dopo aver applaudito i biancocelesti.