I mondiali di atletica paralimpica di Lione salutano la nuova, grande impresa di Martina Caironi che vince la gara del salto in lungo categoria T42 e si conferma la più veloce nei 100 metri dopo l’oro di Londra 2012 e il record del mondo sulla distanza fatto segnare ai campionati italiani. L’atleta bergamasca, portabandiera azzurra alla cerimonia di apertura della manifestazione iridata di Lione, ha saltato 4,25 metri al terzo tentativo e non è stata più raggiunta. Al primo tentativo aveva fatto segnare già 4,01, sufficiente ad aggiudicarsi il titolo. Alle spalle di Martina la tedesca Jana Schmidt, che si è fermata a 3,87 metri, due centimetri di più rispetto al 3,85 fatto segnare dalla connazionale Vanessa Low, medaglia di bronzo. Martina Caironi si è presentata poi da strafavorita alla partenza dei 100 metri e ha tagliato per prima il traguardo con il tempo di 15:26 (nuovo record dei campionati), precedendo due atlete tedesche: Jana Schmidt, distaccata di quasi un secondo, e Vanessa Low di quasi due secondi. Martina Caironi ha già prefissato gli obiettivi della prossima stagione: abbattere il muro dei 15 secondi sui 100 metri e saltare 4 metri e mezzo nel lungo. Traguardi ampiamente alla portata dell’atleta bergamasca, diventata in poco tempo una campionessa completa, capace di straordinari margini di miglioramento, grazie anche al lavoro del tecnico della nazionale di atletica paralimpica, Mario Poletti.
