Perdere così fa male, anzi malissimo. Dopo una gara condotta con il pieno controllo, sfiorando più volte il gol, è bastata una disattenzione all’ultimo secondo per incassare il gol della sconfitta. Troppo spazio lasciato a Malotti in piena area e prima di lui Munari che si è lasciato scavalcare al limite dell’area per l’assist fornito all’autore del gol.
Inutile prendere a calci la bottiglietta a bordo campo. La frittata è stata fatta. E per l’ennesima volta l’AlbinoLeffe si ritrova con un pugno di mosche in mano. Alla vigilia mister Lopez aveva dichiarato: “Andiamo a Lumezzane ad imporre il nostro gioco” e così è stato. Il Lumezzane non si è dimostrato superiore all’AlbinoLeffe, ma ha saputo sfruttare l’occasione propizia, cosa, invece, che non è riuscita all’AlbinoLeffe in molte circostanze. La squadra bluceleste crea tanto, ma quanto a realizzazione non ha il giusto cinismo e spesso tutto l’attacco grava sulle spalle di Zoma che con le sue invenzioni è sempre il giocatore più pericoloso.
È un vero peccato, perché la squadra è qualitativa e la classifica è a portata di zona playoff.
In conferenza stampa si è presentato il direttore sportivo Antonio Obbedio, e quando viene lui al posto di Giovanni Lopez significa che le cose non vanno proprio bene o che è stata una giornataccia. Queste le sue dichiarazioni: “Se abbiamo perso l’ennesimo punto negli ultimi minuti di gara, è chiaro vi sono delle motivazioni. Siamo arrabbiati perché nonostante ci sia del lavoro dietro, gli errori vengono ripetuti e tutto quanto di buono fatto nel corso della partita viene cancellato. Pur avendo fatto una discreta prestazione, creando probabilmente più occasioni di loro e limitando la pericolosità di una squadra forte come il Lumezzane nell’arco dell’incontro, torniamo nuovamente a casa con il rammarico per aver buttato via un altro punto“.
Forse il problema sta nel trovare la giusta concentrazione e non mollare finché non si sente il triplice fischio dell’arbitro. Si possono preparare le partite in settimana molto bene – come spesso ripete Lopez alla vigilia delle partite – ma poi in gara se viene meno anche solo un secondo di concentrazione, come successo spesso in questo scorcio di campionato, si butta tutto alle ortiche. Ed è un peccato, perché la squadra merita molto di più.
LUMEZZANE-ALBINOLEFFE 1-0
RETE: 93’ st Malotti.
LUMEZZANE (4-3-3): Filigheddu; Regazzetti, Pogliano (C), Dalmazzi, Pagliari; Tenkorang (69’ Moscati), D’Agostino (69’ Scanzi), Malotti; Ferro (61’ Pannitteri), Monachello (81’ Corti), Iori. All. Arnaldo Franzini. A disposizione non entrati: Ottolini, Carnelos, Deratti, Pisano, Lipari, Piga, Terranova, Arici.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Marietta; Boloca, Potop, Baroni (54’ Zanini); Borghini (C), Astrologo (46’ Munari), Fossati, Parlati, Giannini; Zoma, Mustacchio (75’ Angeloni). All. Giovanni Lopez. A disposizione non entrati: Facchetti, Taramelli, Zambelli, Capelli, Agostinelli, Ricordi, Evangelisti, Vinzioli, Bosia.
Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro, quarto ufficiale Andrea Mazzer di Conegliano.