È calcio d’agosto, ma pur sempre calcio giocato. Quella fra AlbinoLeffe e Inter U23 è stata una partita dai toni interessantissimi. Nel corso della gara sia da parte seriana, che da parte milanese sono stati messi in campo quasi tutti gli effettivi.
Le squadre hanno mostrato un buon tasso tecnico-atletico, struttura fisica dei singoli e ottime trame di gioco. Se da parte di Lopez, c’è già un gruppo di base che ha giocato insieme da qualche anno, con alcuni innesti, quella dell’Inter U23 è una squadra tutta nuova, al suo esordio nella categoria dei professionisti di Lega Pro.
La squadra nerazzurra è stata affidata alle esperte mani di Stefano Vecchi, che di questa categoria conosce ogni segreto e che ha già portato alla promozione in Serie B la FeralpiSalò un paio di anni fa e che ha condotto il Vicenza la scorsa stagione a giocarsi la promozione con il Padova punto a punto sino alla fine.
Il condottiero (di origini bergamasche) ha fatto subito vedere la sua mano. E ai suoi giocatori in queste partite amichevoli schiera sempre due moduli diversi: 3-4-3 nel primo tempo e 4-3-3 nel secondo. Dalla panchina guida i suoi con fermezza e pacatezza. Dà consigli, apprezza e sprona. I ragazzi del Biscione rispondono con buon agonismo, azioni in velocità e buona tecnica individuale. Alla fine la partita se la portano a casa conquistando sul finire un rigore con la caparbietà di chi ha voluto la vittoria sino alla fine.
Il gol di apertura è stato fortunoso, ma l’azione che ha portato Kamate al tiro è stata bella e gradevole da vedere. Il ragazzo ha dimostrato di avere un’accelerazione importante che tornerà utile all’Inter durante il campionato. Così, come sulla fascia opposta Fontanarosa è stato una spina nel fianco bluceleste.
La difesa, poi, è molto solida guidata dall’esperto Prestia (capitano).
L’AlbinoLeffe in tutto questo ha ben figurato. Si sono viste buone trame di gioco, alcune spettacolari. Nel primo tempo le azioni più belle e che avrebbero meritato miglior sorte sono state appannaggio dei blucelesti (oggi scesi in campo in maglia giallorossa). Come la palla messa al centro per Toma che incorna a colpo sicuro, ma il portiere nerazzurro Melgrati in tuffo e parzialmente spiazzato riesce con buon istinto a respingere la palla di piede.
Il gol del pari lo trova Agostinelli, nel secondo tempo, retrocesso sulla linea dei centrali. Una sua incursione vede il tiro del medesimo con Melgrati che si fa sfuggire la palla da sotto la pancia.
Poi la girandola delle sostituzioni ha messo in vetrina un po’ tutti gli effettivi. Svidercoschi e Sali hanno mostrato qualità interessanti. In queste partite non viene impiegato Zoma al centro degli interessi di mercato.
Per Lopez e per Vecchi le indicazioni che ne hanno tratte saranno state sicuramente positive. E questo AlbinoLeffe comincia ad assumere un contorno sempre più definitivo e dà l’impressione di essere squadra compatta, veloce e tecnica.
Buona la risposta del pubblico che ha riempito la tribuna centrale dello stadio di Zanica.
ALBINOLEFFE-INTER U23 1-2
RETI: 23’ Potop (autorete); 55’ Agostinelli; 87’ Zuberek (su rigore).
Albinoleffe (3-5-2): 1 Facchetti (31′ st 12 Bonfanti); 3 Boloca (16′ st 13 Borghi), 4 Potop (C) (1′ st 21 Brighenti), 5 Lekaj (1′ st 16 Mandelli); 2 Barba (1′ st 23 Ceresoli), 8 Agostinelli (16′ st 18 Parlati), 7 Astrologo (16′ st 15 Lupinetti), 9 Lombardi (1′ st 17 Paganessi), 6 Ambrosini (16′ st 14 Giannini); 10 Angeloni (16′ st 19 Sali, 31′ st 24 Longo), 11 Toma (16′ st 20 Svidercoschi). A disp.: 25 Nespoli. All.: Lopez.
Inter (3-5-2): 1 Melgrati (1′ st 12 Raimondi); 15 Stante (31′ st 27 Aidoo), 19 Prestia (C) (1′ st 24 Re Cecconi), 5 Alexiou (16′ st 17 Motta); 46 Cinquegrano (16′ st 2 Avitabile), 10 Kamate (1′ st 16 Venturini), 8 Zarate (1′ st 14 Bovo), 9 Topalovic (1′ st 44 Berenbruch), 63 Fontanarosa (31′ st 26 Garonetti); 45 Agbonifo (16′ st 11 Sarr), 7 Spinaccè (1′ st 35 Zuberek). A disp.: 22 Zamarian. All.: Vecchi.
Arbitro: Pasculli di Como. Assistenti: Bettani, Arshad.