Una salvezza tranquilla al debutto in Primavera 2, due finali scudetto con Under 17 e U13 Pro e altre due fasi finali nazionali disputate da Under 15 e Under 14. Quella che sta per concludersi è stata senza ombra di dubbio una delle annate più positive per quanto riguarda il settore giovanile bluceleste.
L’Under 19 di Massimiliano Maffioletti, al primo anno nella Serie B dei giovani, ha chiuso all’ottavo posto. Un risultato di spessore se si pensa che la formazione seriana, oltre a non essere mai stata invischiata nella lotta per non retrocedere, è risultata essere la migliore tra le società di Lega Pro presenti nel girone. Meglio dei blucelesti solo Genoa (campione), Parma, Monza, Venezia, Spal, Cremonese e Como. I 36 punti conquistati nelle 30 giornate totali sono stati il frutto di 10 vittorie e 6 pareggi, 42 gol fatti e 58 subiti. Capocannoniere della squadra con 10 gol, Mattia Angeloni.
Titolo sfiorato per l’Under 17 di Omar Barzaghi, che ha visto svanire il sogno scudetto Serie C 2022/23 solo in finale contro il Vicenza. Dopo i tricolori conquistati nelle stagioni 1999/00 e 2012/13, in caso di vittoria l’AlbinoLeffe sarebbe diventata l’unica società a potersi forgiare del terzo titolo nazionale di categoria. Una stagione comunque da incorniciare, che ha visto i giovani blucelesti chiudere la regular season con una sola sconfitta, a un punto dalla capolista Vicenza, la stessa che ha poi avuto la meglio nell’atto conclusivo andato in scena al “Bruno Recchioni” di Fermo. Resta la splendida cavalcata alle fasi finali, con le eliminazioni in successione di Pescara (Ottavi), Cesena (Quarti) e Reggiana (Semifinale).
Secondo posto in classifica e fasi finali conquistate (per il secondo anno consecutivo) anche dall’Under 15 di Alfonso Esposito, che ha ceduto il passo alla sola Feralpisalò. Memorabile la rimonta messa in atto nella gara di ritorno degli Ottavi contro l’Alessandria, vittoriosa di misura allo Stadium ma sconfitta 1-3 in Piemonte. La rincorsa allo Scudetto si è interrotta ai Quarti, per mano di quella stessa Feralpisalò che in regular season era stata l’unica in grado di chiudere davanti all’AlbinoLeffe.
Dopo il terzo posto ottenuto in campionato (dietro ad Atalanta e Inter), anche l’Under 14 di Angelo Garlini ha potuto vivere con merito l’esperienza delle fasi finali. La post-season però non ha sorriso ai seriani, eliminati nel girone da Atalanta, Padova e Pordenone.
Dulcis in fundo, la formazione che ha sfiorato il Tricolore, non solo di Lega Pro ma di tutte le società professionistiche d’Italia. Stiamo parlando dell’Under 13 del formatore Vittorio Previtali la quale, dopo aver dominato il proprio campionato vincendolo davanti a Sangiuliano City, Inter, Atalanta e Brescia, alle fasi finali è stata capace di andare oltre ogni più rosea aspettativa. Prima aggiudicandosi il Gruppo 1 in quel di Montichiari, dove è riuscita a eliminare compagini del calibro di Milan, Atalanta e Fiorentina, poi superandosi anche nella Final Four Scudetto. Al Centro di preparazione olimpica di Tirrenia, i giovani seriani hanno chiuso al secondo posto, laureandosi vicecampioni d’Italia, davanti a Spal ed Hellas Verona e dietro solo alla Roma.
Oltre ai risultati delle categorie agonistiche e pre-agonistiche, impossibile non menzionare il percorso di U12, Pulcini (U11, U10 e U9), Primi Calci (U8), Piccoli Amici (U7) e delle due formazioni femminili (U12 e U10), che hanno ben figurato nei rispettivi campionati oltre che nei tornei ai quali hanno preso parte, sempre da protagonisti.
Quello che si sta per concludere è stato un anno importantissimo anche dal punto di vista infrastrutturale. Infrastrutture che donano il perfetto riscontro alla mission della Società, improntata alla formazione e alla crescita dei giovani bergamaschi in ottica futuro e chissà, un giorno, con la maglia della Prima Squadra addosso. Da qualche settimana infatti, i ragazzi che compongono il vivaio seriano hanno iniziato a usufruire dell’AlbinoLeffe Academy, nuova palazzina adiacente allo Stadium – sempre all’interno dell’AlbinoLeffe Campus di Zanica -, dotata di spogliatoi e uffici al servizio dei campi di allenamento e di tutte le squadre del settore giovanile. Un settore giovanile che a oggi è composto principalmente da atleti residenti in provincia di Bergamo (più dell’85% dei tesserati) o comunque in Lombardia (il restante 15% circa). A ennesima dimostrazione di quanto la Società e il presidente Andreoletti puntino fortemente sul territorio e i giovani che lo animano.
Conclusa (quasi ufficialmente) la Stagione 2022/23, ragazzi, allenatori, preparatori e dirigenti già non vedono l’ora di tornare in campo per confermare i tanti progressi compiuti e, se possibile, per migliorarli ulteriormente. (U.S.)
Tutte le foto sono di Michele Maraviglia / U.C. AlbinoLeffe