L’AlbinoLeffe questa volta torna a casa con tre punti meritatissimi, conquistati sul campo della Pro Vercelli con una prestazione di valore. Autorevolezza, questo il termine giusto per definire questa vittoria. Ha giocato come se fosse a Zanica, con qualità e riuscendo a colpire due volte: la prima con Baroni che risolve un mischione dentro l’area con lui appostato sulla linea pronto a buttar dentro la palla rimbalzata dal palo. La seconda con il solito guizzo del velocissimo Zoma.
C’è da stare contenti. Finalmente questa squadra, che ha rafforzato la difesa, che non ha più quei blackout degli anni scorsi, ha pure imparato ad avanzare anche nella fase finale della partita, cosa che le era costato un paio o più partite in questo campionato.
La qualità dei ragazzi di Lopez è di una squadra da playoff ed è lì che deve rimanere sino alla fine del campionato. Se questi ragazzi comprendono di quanto siano forti e incamerano la serenità che i risultati positivi danno loro, possono arrivare lontano. C’è solo bisogno di un filotto di risultati utili consecutivi.
In tutta questa analisi positiva c’è da rimarcare però, che sino a prima del gol, ancora una volta la squadra ha manifestato quello che è il limite già espresso in questo inizio di campionato. Alla mole di gioco costruito tra difesa e centrocampo, manca quel pizzico di precisione tecnica per poter far male su azione alle squadre avversari. Ieri i gol sono arrivati da calcio da fermo. Sarà che manca un centravanti puro, ma Lopez saprà trarre vantaggi dalle caratteristiche degli uomini che ha a disposizione.
Ora testa al prossimo appuntamento quando a Zanica, il 30 novembre, alle 15, arriverà il Lecco.
Mister Lopez, a fine gara, esprime la sua soddisfazione: “La prestazione è stata ottima: per ciò che abbiamo costruito e per le palle-gol create, è una vittoria meritata. La bravura della squadra è stata anche quella di segnare due gol su palla inattiva, anche perché è un aspetto su cui lavoriamo molto in settimana. Sono contento pure di aver mantenuto la porta inviolata: per me, da ex difensore, subire gol è sempre una tragedia”.
E il grande ex di turno, Mattia Mustacchio, ha voluto ringraziare i tifosi vercellesi dove ha lasciato in loro un buon ricordo: “In queste settimane abbiamo lavorato molto sulla gestione dei minuti finali: nelle ultime due gare si sono visti i frutti, perché siamo andati in crescendo sino al 90′. Anche grazie al contributo dello staff, abbiamo trasformato la sofferenza in un atteggiamento che ci sta dando benefici. Ci siamo divertiti e abbiamo tenuto in mano le redini del gioco. Forse abbiamo concesso solo alcuni minuti appena dopo l’ora di gioco, ma siamo stati bravi a ribaltare subito l’inerzia della gara, creando molte occasioni, andando in vantaggio e chiudendo la partita. Per il rapporto carnale che ho con questo club, per me era un match molto sentito. Qui i tifosi mi hanno conosciuto come un guerriero: ci tenevo a dare tutto in campo, per confermare anche oggi il mio modo di essere. Ringrazio il pubblico per aver reso merito ancor prima all’uomo che al calciatore“.
PRO VERCELLI-ALBINOLEFFE 0-2
RETI : 76′ Baroni, 83′ Zoma.
PRO VERCELLI (3-4-2-1): Rizzo; Clemente (88′ Casazza), Marchetti, De Marino; Iezzi, Iotti, Louati, Pino; Rutigliano (59′ Contaldo), Bunino; Coppola (59′ Sow). A disposizione non entrati: Passador, Lancellotti, Biagetti, Emmanuello, Gheza, Cugnata, Sbraga, Ronchi, Condello, Schenetti, Serpe, Anton. All. Paolo Cannavaro.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Marietta; Borghini, Potop, Baroni; Gusu, Agostinelli (68′ Astrologo), Fossati (93′ Ricordi), Parlati, Munari (68′ Giannini); Zoma (88′ Capelli), Mustacchio (88′ Zanini). A disposizione non entrati: Facchetti, De Gennaro, Zambelli, Evangelisti, Angeloni, Vinzioli, Bosia, Freri.
