AlbinoLeffe, Vicenza saluta un emozionatissimo Lopez

87

Ci sono pagine di calcio che meritano di essere sottolineate. I tifosi, quando i giocatori lasciano il segno, non dimenticano. Ed è stato il caso di ieri sera quando al Menti i tifosi del Lanerossi Vicenza hanno esposto un paio di striscioni per ricordare con affetto il loro capitano.

L.R. Vicenza
Giovanni Lopez alza la Coppa Italia

Giovanni Lopez arriva al Vicenza nel 1991 e divenne ben presto il beniamino dei tifosi e punto di forza della squadra. Conquistò la fascia di capitano e si fece notare per la sua bravura nel gioco aereo e da difensore per le sue tempestive chiusure. Dopo due anni il Vicenza sale in Serie B. Lopez sapeva tirare bene i calci di punizione e i rigori (nella sua carriera al Vicenza ha segnato 12 gol).

forbes

Nel 1995 ottiene la promozione in Serie A con la formazione “miracolo” di Guidolin, anche nella massima serie, la difesa del Vicenza si dimostra una delle più solide del campionato. Dopo un secondo campionato in Serie A, nell’estate del 1997, Lopez alza al cielo la Coppa Italia. L’anno dopo, l’esperienza vicentina finisce e Lopez passa alla Lazio. Ma, come detto, i tifosi quel bellissimo periodo non se lo sono dimenticato.

Vicenza-AlbinoLeffe
Giovanni Lopez

Sono un disastro – dice Lopez a fine partita -, perché a 56 anni ancora mi emoziono come un bambino. A fine gara, volevo andare sotto la curva per un saluto ma mi sono vergognato. Oggi mi è venuta la pelle d’oca: vedere queste cose dopo 30 anni è un’emozione unica“.

Sulla partita, invece, Lopez dice di essere “soddisfatto perché abbiamo ottenuto un ottimo pareggio, ampiamente meritato. Siamo stati bene in campo, ci siamo comportati nella giusta maniera e abbiamo anche sfiorato il gol. Volevamo vincere, ci abbiamo provato: i miei ragazzi sono stati bravi a interpretare una gara non facile. Questa sera abbiamo superato un buon esame“.