Dopo il bel successo ottenuto nel turno infrasettimanale in casa del Mantova (0-1, rigore di Cocco), l’AlbinoLeffe è pronto a tornare in campo. Lo farà tra le mura amiche dell’AlbinoLeffe Stadium, nel match in programma domani, domenica 4 dicembre alle ore 14.30, contro la Virtus Verona.
Gli scaligeri di Gigi Fresco sono reduci dalla sconfitta di misura subita per mano della Pro Sesto, che ha interrotto la recente striscia di risultati positivi dopo le due vittorie consecutive contro Trento e Pergolettese. A oggi i veronesi occupano la 17.a posizione in classifica con 13 punti, 7 in meno rispetto alla formazione seriana.
A parlare alla viglia del match è il centrocampista bluceleste Francesco Gelli, che apre la propria disamina commentando il successo del Martelli. “Quella di Mantova era una gara che dovevamo e volevamo vincere a tutti i costi, per allontanarci dai nostri avversari e dalla zona bassa della classifica. Arrivavamo da una partita, contro la Pro Patria, che non avevamo disputato al meglio, giocando sottotono, per questo la vittoria di mercoledì ci ha compattati molto a livello di squadra. Ne avevamo bisogno e di questo ne siamo contenti“.
Tra i giocatori più esperti della rosa, nell’ultimo periodo Gelli ha indossato la fascia da capitano. “Essere capitano è sempre motivo di grande soddisfazione. Dopo sei anni a Zanica, è una gioia immensa poter rappresentare l’AlbinoLeffe in campo. La fascia è un onere e un onore. Conferisce una responsabilità ancora maggiore, verso tutti i compagni e i giovani in particolare, per mostrare loro quali siano i comportamenti giusti da seguire, sia durante la partita sia in settimana durante gli allenamenti, verso tutti: squadra, staff, società e tifosi. Data la rosa giovane, tutti noi over sentiamo fortemente questa responsabilità“.
La testa ovviamente è proiettata all’impegno di domani. “Ci attende un’altra gara tosta, contro un avversario che può vantare una rosa dal valore tecnico elevato, come dimostrato in quest’ultimo periodo. Dobbiamo affrontarla con l’atteggiamento giusto per fare bottino pieno, il che ci permetterebbe di migliorare ulteriormente la nostra situazione di classifica e intraprendere un percorso che possa permetterci di toglierci diverse soddisfazioni. Giocando in casa, davanti ai nostri tifosi, l’obiettivo è quello di vincere. Sarebbe un premio per tutti coloro che ci seguono sempre con grande passione e dedizione. Lo Stadium deve diventare un nostro punto di forza“.
Contro la Virtus Verona i blucelesti indosseranno il lutto al braccio, in segno di vicinanza al difensore Michael Ntube, che in settimana è stato colpito da un grave lutto familiare. “Quella di domani è una partita che per noi avrà un valore ancora più importante. Vogliamo dimostrare tutto il nostro affetto a Michael e alla sua famiglia per la tragedia che li ha colpiti nei giorni scorsi. Vorremmo omaggiarli con una vittoria. Ce la metteremo tutta“. (U.S.)