Diao, il “Cobra”, si sveglia all’improvviso e punisce l’AlbinoLeffe

ALBINOLEFFE-ATALANTA U23 0-1 - Rete: 73′ Diao.

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L’Atalanta U23 questa volta fa suo il derby bergamasco giocato a Zanica contro l’AlbinoLeffe. La partita si è sbloccata al 76’ con un gol dell’enfant prodige Diao. L’unica palla utile se l’è giocata proprio bene, tanto da meritare dal suo allenatore l’appellativo di “Cobra”. Modesto era già pronto alla chiamata per la sostituzione con Vlahovic, quando il neoacquisto atalantino ricevuta palla, ha saltato il diretto avversario, Milesi, e ha tirato in porta. Nulla da fare per Borghini che ha tentato di intercettare la palla sulla linea di porta. È il gol che ha dato la vittoria all’Atalanta U23.

La partita è stata vinta dalla squadra che ha dimostrato di avere più qualità, più forza e una rosa più ampia. Obbedio a fine gara in conferenza stampa ha riconosciuto che “giocare ogni tre giorni nelle condizioni in cui si trova l’AlbinoLeffe con una infermeria piena di lungodegenti non è facile”. E il gol è venuto su una prova di forza (l’ennesima) tentata dai nerazzurri che per tutta la gara hanno fatto la gara. L’AlbinoLeffe ha potuto solo contrastare il gioco e tentare qualche ripartenza. Ed è lì che l’AlbinoLeffe avrebbe potuto far male, la sola e unica possibilità che ti lascia questa Atalanta.

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La gara ha detto che le occasioni per l’Atalanta sono state tante e che il migliore in campo è stato sicuramente Marietta che ha parato un bel po’ di palle insidiose. Nel primo tempo al 29’ su un colpo di testa ravvicinato di Jimenez; al 46’ sventa un tentativo di Capone presentatosi a tu-per-tu e nel secondo tempo, al 61′, su un tiro di Bonfanti, penetrato prepotentemente in area.

AlbinoLeffe
Piccoli e Zoma in un’azione della gara (Foto di Tommaso Berardi / U.C. AlbinoLeffe)

L’Atalanta è un martello che batte continuamente con tutti i suoi effettivi. L’AlbinoLeffe fa quel che può, ma la differenza qualitativa tra le due squadre si fa più evidente man mano che il tempo scorre e anche con i cambi che i due allenatori operano.

Un’occasione per pareggiare l’AlbinoLeffe ce l’ha avuta al 78’ quando Arrighini viene “atterrato” con una spallata da dietro da Varnier già ammonito. Per l’arbitro è tutto regolare e l’azione sfuma. Avrebbe potuto cambiare le sorti della gara. Ma questo non significa che la vittoria dell’Atalanta non sia meritata. Tutt’altro.

Modesto a fine gara è contento della prestazione dei suoi, che venivano dalla sconfitta interna con il Vicenza. In quell’occasione non aveva a disposizione Mendicino, Bonfanti e Diao, chiamati da Gasperini che se li è portati a Genova. Questa sera li ha avuti a disposizione e li ha messi in campo. I risultati si sono visti. Il mister ha anche sottolineato che questi ragazzi “sotto le cure di Gasperini migliorano di giorno in giorno e possono allenarsi con i più grandi che hanno una qualità infinita”. Poi Modesto ha speso parole positive per Panadami ha sorpreso il fatto che abbia resistito così a lungo in partita” e per Vlahovicche è un ragazzo su cui puntiamo e che sta facendo benissimo con la Primavera”.

Lopez, che si è agitato per tutto l’arco della gara incitando continuamente i suoi, non si è presentato in conferenza stampa, dove, invece è arrivato il direttore sportivo Antonio Obbedio che ha sottolineato quanto siano “soddisfatti della prestazione. Giocare tre partite in una settimana per noi in queste condizioni rimaneggiate non è facile, ma siamo stati bravi a contenere una squadra forte come l’Atalanta. C’è in alcuni effettivi che stanno giocando da tanto tempo senza poter riposare una stanchezza psico-fisica. I giovani stanno facendo il loro dovere”.

Per quanto riguarda la classifica, Obbedio ribadisce che “l’obiettivo della società è la salvezza e che rispetto al girone di andata abbiamo tre punti in più. Siamo perfettamente in linea e non ci dobbiamo abbattere per questa sconfitta. Ripeto, la prestazione c’è stata. Non eravamo fenomeni dopo aver battuto il Mantova, non siamo brocchi oggi per aver perso contro l’Atalanta”.

La classifica dice che l’Atalanta è sempre quinta dietro al Vicenza, vittorioso contro la Pro Vercelli. Mentre l’AlbinoLeffe è scesa all’undicesimo posto a due punti dalla Pro Patria ieri sconfitta in casa dal Padova. Si dovrà guardare un po’ le spalle se domani la Pergolettese dovesse vincere contro il Fiorenzuola, perché in quel caso l’asticella dei playout salirebbe a quota 30.

Il prossimo turno vedrà l’AlbinoLeffe andare a Verona contro la Virtus, mentre l’Atalanta giocherà in casa contro l’Alessandria.

ALBINOLEFFE-ATALANTA U23 0-1

Rete: 73′ Diao.

AlbinoLeffe: Marietta, Zanini (77′ Arrighini), Doumbia (59′ Agostinelli, 84′ Allieri), Brentan, Piccoli, Zoma, Milesi, Saltarelli (59′ Toccafondi, 77′ Muzio), Borghini, Gatti, Longo. A disposizione: Pratelli, Moleri, Angeloni, Baroni, Allieri, Ercolani. Allenatore: Giovanni Lopez.

Atalanta U23: Vismara, Palestra, Berto, Mendicino (90′ Gyabuaa), Bonfanti, Capone (84′ Vlahovic), Varnier, Jimenez, Ceresoli (90′ Bernasconi), Diao (84′ Ghislandi), Panada (92′ De Nipoti). A disposizione: Bertini, Avogadri, Muhameti, Obric, Armstrong, Regonesi, Falleni. Allenatore: Francesco Modesto.

Arbitro: Andrea Zoppi della sezione di Firenze.