L’AlbinoLeffe al Rigamonti gioca con il lutto al braccio in ricordo di Rosa Anesa, moglie del presidente Andreoletti

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È stata una giornata strana quella di settimana scorsa per l’AlbinoLeffe. Mentre stava giocando contro il Vicenza è rimbalzata improvvisamente sul campo la notizia della morte della moglie del presidente Gianfranco Andreoletti, la signora Rosa Anesa. Ed è per questa ragione che prima della partita in programma domani, sabato 25 ottobre alle ore 14,30, si osserverà un minuto di silenzio e i giocatori blucelesti giocheranno con il segno del lutto al braccio.

La gara è terminata con una sconfitta per 3-1 a spese della capolista Vicenza. Dopo Lecco è stata la seconda sconfitta consecutiva subita dai blucelesti che ora si apprestano ad affrontare, sempre in trasferta, un’altra corazzata del raggruppamento settentrionale come l’Union Brescia. Allo Stadio Mario Rigamonti di Brescia, infatti, è in programma la sfida ai biancazzurri di Aimo Diana (secondi con 21 punti, al pari del Lecco), valevole per l’undicesima giornata del Girone A di Serie C Sky Wifi 2025/26.

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Mister Giovanni Lopez, presenta la gara: “Desidero innanzitutto ribadire come il nostro primo pensiero, carico di affetto e vicinanza, vada al Presidente Andreoletti e alla sua famiglia. Siamo stati, siamo e saremo – per quanto possibile – al suo fianco. Parlando di campo, vogliamo tornare a fare risultato – ha aggiunto l’allenatore bluceleste -. Per riuscirci in un contesto come quello del Rigamonti servirà una prova perfetta, senza sbavature e con una mentalità propositiva per tutto l’incontro. Aspetto, quest’ultimo, che domenica, dopo un ottimo primo tempo, è un po’ venuto meno una volta subito il gol di Vitale. Se contro il Lecco, al di là del risultato finale, la prestazione era stata positiva per tutti i 90′, la seconda frazione di Vicenza deve essere di monito in vista di Brescia“.

Union Brescia? Si tratta di un avversario molto forte: quella di Diana, assieme al Vicenza, è la miglior squadra del campionato. Può contare su tanti giocatori di alto livello ed è già un collettivo coeso, in grado – in fase di non possesso – di venire a prenderti alto, con forza e organizzazione, e crearti grandi grattacapi – ha aggiunto l’allenatore seriano, alle prese con le ultime valutazioni sulla formazione -. Sto riflettendo su alcune situazioni: scioglierò gli ultimi dubbi solo dopo la rifinitura. Situazione infortunati? Assieme a Sarr (smaltito il malanno di stagione che lo aveva costretto a saltare Vicenza), dovrebbero tornare tra i convocati anche Baldi, Giannini e Sottini“. (Fonte: AlbinoLeffe)