È un AlbinoLeffe incredibile e, allo stesso tempo, indecifrabile. Quando meno te lo aspetti vince. Ogni volta che si profila all’orizzone un impegno gravoso, ecco che la squadra del presidente Andreoletti tira fuori dal cilindro la sorpresa.
Dopo due sconfitte consecutive, con l’infermeria ancora piena, con assenze pesanti come quella di Doumbia, Lopez farcisce la squadra di giovani e che succede? Va a vincere a Trento.
Lopez è uno di quegli allenatore che vedono sempre il bicchiere mezzo pieno, anche quando le cose non vanno per il verso giusto. Dà serenità alla squadra, cerca sempre motivazioni giuste e sa toccare le corde giuste dei giocatori che manda in campo. Così i risultati, anche se altalenanti, arrivano.
Ed è proprio qui che questa squadra diventa indecifrabile. Perché i mezzi dimostra di averli tutti, ma ciò che manca è proprio la continuità. Ma, forse, è una caratteristica di questo campionato e di questo girone che appare equilibrato e che ogni partita, sia disputata sia con la prima in classifica che con l’ultima, non sai mai come finirà.
Da dire, infine, che questo AlbinoLeffe dimostra di avere una cantera interessante. Schierati sette undere con Agostinelli, che ha fatto il suo esordio partendo dall’inizio andando addirittura a segno. Il futuro è sicuramente roseo per una squadra che fa della crescita dei giovani la sua filosofia principale.
La cronaca: “Nonostante le tante assenze, andremo a Trento fiduciosi, carichi e concentrati per fare la nostra partita, come è sempre stato sin dall’inizio del campionato“. Mister Lopez è stato di parola. Al Briamasco, i blucelesti non hanno deluso e, anzi, con una formazione piena zeppa di giovani, sono riusciti a conquistare l’intera posta in palio in casa di una squadra capace, solo sette giorni fa, di superare la capolista Mantova.
Seriani in vantaggio al 37‘ con capitan Borghini, il più lesto a raccogliere e ribadire in rete di testa il pallone respinto dalla traversa colpita da Zanini. Raddoppio bluceleste in avvio di ripresa: spunto di Munari sulla fascia sinistra del campo, palla al centro, Zoma prova a controllarla ma la sfera resta lì e Muzio col mancino trova il pertugio vincente che vale il suo primo gol in Serie C. Al 76’ Petrovic, con una bella girata in area, accorcia le distanze. Poco dopo Terrani sfiora il pari su calcio di punizione (alta di poco) ma a sua volta Borghini, ancora di testa, va vicinissimo al tris e a quella che sarebbe stata la doppietta personale.
Successo ritrovato per l‘AlbinoLeffe che sale a quota 19 punti in classifica. Prossimo impegno domenica 3 dicembre (ore 18.30) allo Stadium contro la Pro Vercelli. (U.S. AlbinoLeffe)
TRENTO-ALBINOLEFFE 1-2
RETI: 37′ Borghini, 51′ Muzio, 76′ Petrovic.
TRENTO: Russo, Galazzini, Ferri (74’ Vitturini), Garcia Tena (69‘ Barison), Vaglica (60’ Obaretin), Di Cosmo, Suciu (60‘ Brevi), Attys, Terrani, Petrovic, Pasquato (60’ Anastasia). A disposizione: Pozzer, Di Giorgio, Ercolani, Ruffato, Del Piero. All. Tedino.
ALBINOLEFFE: Marietta, Borghini, Marchetti, Milesi, Gusu, Munari (76’ Poletti), Agostinelli, Zanini, Piccoli (89’ Gatti), Muzio (65‘ Arrighini), Zoma. A disposizione: Pratelli, Moleri, Gelli, Genevier, Toccafondi, Allieri, Vinzioli, Longo). All. Lopez.
ARBITRO: Gavini della sezione di Aprilia.
