Pronti via e l’AlbinoLeffe parte a razzo: nel giro di quindici minuti prima Zoma, poi Astrologo e Munari hanno l’occasione per portare in vantaggio i blucelesti senza riuscirvi.
Difronte si trovano un Lecco privo di idee e, francamente, ci si sarebbe aspettato di più dalla squadra di Volpe.
I ragazzi di Lopez sventagliano con continui cambi di campo che fanno male ai manzoniani che si radunano con una linea a cinque difensiva e cercano di resistere. Il primo tiro del Lecco verso la porta di Marietta arriva al 32’ con Frigerio che va alto sopra la traversa. Troppo poco.
Le risposte dell’AlbinoLeffe sono sempre efficaci: Zoma crossa per Astrologo che di testa manda la palla a sbattere sul palo, poi Mustacchio spara alle stelle il rimbalzo.
Questa è la fotografia di una squadra che costruisce tanto, ma che non riesce a concludere. È una squadra ben costruita in tutti i settori del campo, ma è orfana di un centravanti d’area. A nulla è servito lo scambio di posizione tra Mustacchio (ancora alla ricerca del suo primo gol di stagione) e Zoma. Che Astrologo abbia avuto le più importanti azioni da gol è un bel segnale per le capacità del ragazzo, ma la dice lunga sulla mancanza di un uomo d’area che sappia risolvere quanto la squadra costruisce.
La partita ha un suo punto di svolta al 62’ quando Parlati prende la seconda ammonizione e viene espulso. Ma il copione della partita non cambia. Anche in superiorità numerica il Lecco non dà l’idea di poter cambiare l’inerzia della gara. Anzi, paradossalmente è l’AlbinoLeffe a trovare le occasioni da gol. Al 75’ Mustacchio colpisce il secondo palo di giornata.
I blucelesti ripartono con velocità tra gli spazi lasciati dai lecchesi intenti a portarsi in vantaggio. Il pericolo più grande l’AlbinoLeffe lo corre all’82’ quando Marietta è costretto alla doppia parata ravvicinata prima su Sipos e poi su Rocco. Ma è solo una casualità. È sempre l’AlbinoLeffe ad avere sui piedi il colpo che potrebbe chiudere il match. All’87’ Evangelisti lancia Mustacchio, che non risolve. E all’89’ l’ultima occasione ce l’ha Zoma che, però, spara alto. La sua centesima presenza in maglia bluceleste non ha avuto l’epilogo desiderato.
La gara finisce in un pareggio con tanti rimpianti per Lopez, che ancora una volta deve fare buon viso a cattiva sorte. E con un gran sospiro di sollievo per Volpe che si ritrova un punto prezioso solo per i regali dell’AlbinoLeffe. Volpe onestamente a fine gara ha ammesso: “Bisogna essere obiettivi e dire che ci è andata bene. Il punto fa morale e pure classifica, cerchiamo di vedere il lato positivo in una giornata che di positivo ha poco”.
Lopez ribadisce il concetto: “Abbiamo dominato il Lecco in tutti i sensi. Non voglio parlare dell’arbitro, che ha preso delle decisioni sbagliando. Resta il rammarico: abbiamo prodotto sette-otto palle gol, quattro le ha avute solo Astrologo: cosa c’è da dire? Abbiamo il problema del gol, ci lavoriamo tanto e creiamo molto giocando bene. Questa partita è la storia della nostra stagione”.
AlbinoLeffe-Lecco 0-0
AlbinoLeffe: Marietta; Borghini, Potop, Gusu; Munari, Astrologo (81’ Agostinelli), Fossati, Parlati, Giannini (72’ Giannini); Zoma, Mustacchio (87’ Evangelisti). All. Lopez.
Lecco: Furlan; Celjak, Galli, Stanga; Louakima (68’ Padilla), Frigerio (46’ Dore), ilari(78’ Tordini), Ionita, Lepore; Galeandro (68’ Rocco), Zuberek (46’ Sipos). All. Volpe.
Arbitro: Antonio Liotta della sezione di Castellammare di Stabia; IV ufficiale: Gianluca Cipriano della sezione di Torino.
