È il momento di festeggiare. L’AlbinoLeffe vince una gara importante per la classifica che dà tanto entusiasmo al gruppo dei giocatori. I blucelesti scavalcano l’Atalanta U23 e, in attesa della gara di domani sera fra Trento e Triestina, sale al quarto posto. Una posizione di tutto rispetto, impensabile a inizio stagione.
L’AlbinoLeffe gioca una gara con una consapevolezza che sin d’ora non si era ancora vista. In ogni frangente della gara i giocatori non si sono mai fatti prendere dalla frenesia del risultato a tutti i costi. È sembrato che sapendo di avere le armi per battere il Renate, hanno sempre cercato di fare la giocata giusta con lucidità anche nei passaggi più semplici.
E poi l’AlbinoLeffe ha un’arma in più: quel Momo Zoma che da solo riesce a risolvere le partite con i suoi strappi, la sua velocità, la sua capacità di fare dribbling e, ora, concretizza anche sotto porta. Oggi gli è bastato un tiro, che si è preparato con caparbietà, al 92’ per risolvere la gara. Con quello di oggi salgono a 9 le reti realizzate in stagione.
Lopez è da tempo che si coccola il suo attaccante, dicendo che in Serie C è sprecato. E sa che presto glielo porteranno via. Zoma sarà l’uomo-mercato della prossima stagione estiva. Sono tante, infatti, le squadre che stanno facendo offerte alla società di Zanica.
Intanto Obbedio, anche in questa sessione di mercato invernale, ha inserito un paio di elementi per dare a Lopez l’opportunità di poter variare il suo sistema di gioco e potersi giocare i playoff (ormai sicuri) da protagonisti.
Lopez quest’oggi ha mandato messaggi importanti alla sua squadra, in quanto con i cambi che ha fatto, anche l’ultimo effettuato all’87’ togliendo un difensore (Boloca) per inserire un esterno (Munari) di spinta, e tenendo in avanti le tre punte: Longo, Mustacchio e Zoma, ha detto alla sua squadra con i fatti che la partita la voleva vincere e si poteva vincere. E così è successo: al 92’ Zoma ha rotto l’equilibrio.
La gara non è stata semplice, perché difronte l’AlbinoLeffe si è ritrovato un Renate che veniva da cinque sconfitte consecutive e che non voleva ripetere i risultati precedenti giocando una gara solida, fisica con due punte fastidiose. Il piano partita preparato da Foschi è stato chiaro sin dall’inizio: sfruttare la mobilità di Siega, Del Carro e Plescia con lanci lunghi a scavalcare il centrocampo bluceleste.
Foschi a fine gara si è ritrovato a commentare la sesta sconfitta consecutiva, quando a dicembre con gli stessi 34 punti di oggi era al quarto posto e, forse, si erano illusi di poter fare un campionato diverso. Ma il calcio è questo. Se non tieni alta la concentrazione è un attimo scivolare fuori dal giro che conta e questo deve essere di monito anche per l’AlbinoLeffe.
Domenica prossima a Zanica arriva la FeralpiSalò e lo scontro è di quelli di alto livello. Un buon test per testare (ce ne fosse ancora bisogno) il livello della squadra di Lopez.
AlbinoLeffe-Renate 1-0
Rete: 92’ Zoma.
AlbinoLeffe: Marietta; Boloca (87’ Munari), Potop, Baroni; Borghini, Agostinelli (65’ Longo), Fossati, Parlati (77’ Astrologo), Giannini (77’ Ambrosini); Zoma, Mustacchio. All. Lopez.
Renate: Nobile; Spedalieri, Auriletto, Riviera; Mastromonaco, Vassallo, Calì (46’ Esposito), Anghileri (77’ Ghezzi); Delcarro, Siega (67’ Kolaj), Plescia (60’ De Leo). All. Foschi.
Arbitro: Aleksandar Djurdjevic della sezione di Trieste; IV ufficiale Andrea Pani della sezione di Sassari.