Simone Farina, direttore generale dell’AlbinoLeffe è chiaro: “Dobbiamo voltare pagina. Abbiamo chiuso una stagione sofferta, fortunatamente culminata con la salvezza conquistata ai playout. Ma ora dobbiamo voltare pagina”.
E la svolta arriva da una coppia – Ds-mister – affiatata, che ha già lavorato insieme con profitto ai tempi della Lucchese nelle stagioni 2016-2018. I due se la intendono alla perfezione nel rispetto dei propri ruoli.
È Antonio Obbedio a tirare i fili del meccanismo AlbinoLeffe. In primis ha chiamato il suo compagno di viaggio Giovanni Lopez ad allenare la squadra che è pronto a mettergli a disposizione.
“Quando il presidente Andreoletti mi ha chiamato – ha esordito Obbedio – sono bastati pochi minuti per accettare la proposta. E Spero di portare quei miglioramenti che questa società merita. Dobbiamo invertire la tendenza degli ultimi due anni”.
Ed è proprio qui che sta il punto. Ogni anno il desiderio espresso dal presidente Andreoletti è quello di vedere la propria squadra disputare i playoff. Non si accontenta della sola salvezza e mantenimento della categoria. Quello è considerato l’obiettivo minimo. Gli ultimi due anni sono finiti senza aver soddisfatto il desiderio del presidente ed è finito anche il periodo di allenatore e ds (leggi Marcolini, Biava, Foscarini e Aladino Valoti).
E Lopez su questo rilancia: “Io e Obbedio insieme abbiamo sempre fatto bene. Farò fare una gran mole di lavoro ai miei giocatori e con questo lavoro aumenterà anche la qualità. Così facendo otterremo buoni risultati. Andremo oltre la sola semplice salvezza” (che stia già pensando di ottenere i playoff?).
Il binomio Obbedio-Lopez è consapevole di avere a disposizione il meglio che possa offrire la Serie C ed è la sfida che hanno accettato per mano del presidente Andreoletti, anche se espressamente non lo dicono, lo fanno però intendere.
“Ogni anno il livello della categoria si alza – sottolinea Obbedio – e il principale obiettivo è il mantenimento della categoria”, ma poi bisogna fare i conti con il materiale che si ha a disposizione.
Per quanto riguarda la squadra l’AlbinoLeffe ripartirà dal modulo 3-5-2 e i giocatori che approderanno a Zanica dovranno avere le giuste caratteristiche per l’applicazione di questo modulo. “Partiamo da un fatto consolidato: la difesa. Sono contento – dice sempre Obbedio – che sia Borghini che Gusu abbiano accettato di continuare il loro contratto con l’AlbinoLeffe, perché significa che hanno intuito nuove possibilità per questa squadra”.
Detto della difesa, un altro tassello su cui puntare è Zoma, considerato punta-trequartista di qualità, ma unico attaccante rimasto. Per la costruzione della squadra servirà un regista di personalità, una mezz’ala che possa sostituire Giorgione, dato in partenza e due attaccanti. “E oggi – anticipa Obbedio – ha firmato Davide Munari nella stagione scorsa in forza al Piacenza”.