Un AlbinoLeffe lento e privo di qualità lascia tre punti al Fiorenzuola

Doppietta di Ceravolo (ex Atalanta) e momentaneo pareggio di Zoma.

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È mancata la qualità. Oggi l’AlbinoLeffe è venuto meno proprio quando era chiamato a fare il salto di qualità. Ed è proprio la qualità l’aspetto che è mancato. Ed è venuta meno nelle caratteristiche di alcuni suoi giocatori. Brentan e Gatti su tutti. Brentan nel primo tempo e Gatti nel secondo. Dai loro piedi si sono visti più errori che azioni che avrebbero potuto illuminare il gioco dei blucelesti.

Di fronte un Fiorenzuola molto accorto che si è proposto con un 4-3-3, ma che in fase difensiva si trasformava in un 4-5-1, molto organizzato, creando così tanta intensità che i giocatori di Lopez non sono riusciti a trovare facilmente il bandolo della matassa.

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La partita, alla fine, è stata decisa da due episodi. Il primo dopo soli 2’. I giocatori ancora non si erano messi bene sul campo che Morello, ricevuta palla sulla fascia sinistra, con la difesa bluceleste sorpresa, crossava al centro dell’area dove il centravanti Ceravolo (una vecchia conoscenza del calcio bergamasco avendo giocato nell’Atalanta) di testa piazzava la sfera alla sinistra di Marietta che non è riuscito ad intervenire.

Per il Fiorenzuola è stato tutto più semplice gestire una gara partita così presto in vantaggio. Ma per tutto il primo tempo l’AlbinoLeffe ha faticato, impacciato per un gioco troppo lento.

I pochi tiri verso la porta difesa da Sorzi sono stati poco incisivi e facili da parare. Un brivido è accaduto allo scadere del primo tempo, al 41’, quando Longo colpisce bene di testa un cross partito da Borghini, la palla viene parata da Sorzi che, però, non trattiene. La sfera dalla tribuna sembra entrare in porta, ma l’arbitro, molto convinto, dice che non è gol. Le immagini riviste nell’intervallo con l’aiuto dei colleghi della televisione, rendono giustizia all’arbitro: la palla è caduta più fuori che dentro. Per cui niente giallo gol-non-gol-

Nella ripresa l’AlbinoLeffe parte con un piglio più risoluto e raggiunge il gol del momentaneo pareggio al 53’ con una bella azione partita da Longo che recupera palla a metà campo e la offre a Munari che se ne va sulla destra, arrivato sul fondo la mette a centroarea dove accorre Zoma che insacca da zero metri (è il suo settimo sigillo).

Animato dall’entusiasmo l’AlbinoLeffe sembra prendere il sopravvento, ma nel momento migliore della partita ecco l’episodio che decide la gara. Una palla rimbalza male dentro l’area e sbatte sul braccio di Piccoli. Per l’arbitro è rigore. Siamo al 60’ e Ceravolo si presenta sul dischetto per la doppietta personale che regala il gol-vittoria al Fiorenzuola.
Lopez le tenta tutte, ad un certo punto mette quattro attaccanti, ma chi è entrato non ha prodotto il risultato sperato. Soprattutto è venuta meno la giusta lucidità per poter pareggiare la gara cercando solamente vani traversoni e così se n’è andata una bella occasione.

A fine gara Lopez esprime tutta la sua amarezza: “Oggi la prestazione è stata fatta ma sono molto deluso dall’atteggiamento della squadra. Dopo il gol del pari, non avremmo dovuto subire il 2-1 in quel modo. Abbiamo gestito male quei 5-10 minuti che ci sono poi costati la sconfitta. Creiamo tanto, facciamo pochi gol rispetto alle occasioni ma quello che ci sta mancando è la capacità di fare lo step successivo. Dobbiamo metterci in testa che il nostro obiettivo è la salvezza. Testa bassa e lavorare“.

AlbinoLeffe-Fiorenzuola 1-2

Reti: 2’ Ceravolo, 53’ Zoma, 61’ Ceravolo (su rigore).

AlbinoLeffe: Marietta; Milesi (64’ Doumbia), Marchetti, Gatti; Borghini, Munari, Brentan (72’ Arrighini), Zanini, Piccoli (81’ Carletti); Zoma, Longo. All. Lopez.

Fiorenzuola: Sorzi, Sussi, Bondioli, Potop, Maffei; Di Gesù, Nelli (54’ Mora), Oneto (84’ Anelli); D’Amico (46’ Gonzi), Ceravolo (76’ Alberti), Morello (84’ Silvestro). All. Tabbiani.

Arbitro: Mazzoni della sezione di Prato.