All’Atalanta il “Collare d’Oro” del Coni. La consegna al Cus di Dalmine

34

Nella sera in cui a Bergamo nasce il Comitato locale dell’Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’oro al merito del Coni e del Comitato paralimpici, a cui viene assegnata la presidenza a Claudio Bertuletti, già presidente del Cus Bergamo, proprio nella sede del Centro universitario sportivo di Dalmine viene assegnato il Collare d’Oro all’Atalanta.

A Francesco Conforti, presidente nazionale dell’Ansmes, il compito di presentare le motivazioni che hanno portato all’assegnazione del premio all’Atalanta. “La missione della nostra associazione – ha sottolineato Confortiè quella di sostenere le attività delle associazioni, dei dirigenti sportivi e dei tecnici che con il loro lavoro promuovono lo sport in Italia. E l’Atalanta, con la vittoria della Europa League ha creato le condizioni per portare lo sport italiano ai massimi livelli, nel caso particolare di Bergamo il calcio, con un forte accento sociale”.

forbes

A ritirare il premio per la squadra nerazzurra, il direttore generale Umberto Marino che ha sottolineato come “l’Atalanta ha un rapporto di vicinanza e collaborazione con tutto il territorio, allargando la propria azione anche a livello sociale e di inclusione. Forse – ha detto Marino – facendolo in modo bergamasco senza tanti clamori, ma lo facciamo. E se l’Atalanta riceve premi significa che sta facendo qualcosa di importante e speriamo che di premi ne arrivino altri”.

Marino è reduce dalla recente trasferta di Stoccarda dove, in Champions League, la squadra allenata da Gasperini ha vinto 2-0. Non c’era miglior giornata per sottolineare i valori che la società da un punto di vista sportivo, economico-sociale e di incidenza sul territorio, sta incarnando in quest’ultimo decennio.

All’evento hanno partecipato personalità del mondo sportivo, istituzionale e accademico: il Presidente Regionale del CONI Marco Riva, il Sindaco di Dalmine Francesco Bramani e l’Assessora allo Sport del Comune di Bergamo Marcella Messina, il Direttore Generale dell’Università degli studi di Bergamo Michela Pilot e il Delegato del Rettore alle attività sportive e relazioni con il CUS Francesco Lo Monaco hanno sottolineato l’importanza del riconoscimento per l’intera comunità orobica.

Per l’Università di Bergamo – ha aggiunto Michela Pilot, Direttore Generale dell’Università – è stato un onore ospitare la consegna del riconoscimento e celebrare, insieme a tante istituzioni locali, la passione e la dedizione dell’Atalanta, una squadra simbolo di tenacia e successo, capace di rappresentare al meglio i valori dello sport”.

Ora sarà compito del comitato locale dell’Ansmes promuovere attività in collaborazione con le associazioni del territorio, ieri presenti alla sede del Cus.