Il cammino dell’Atalanta è da montagne russe: si va dal Milan al Real Madrid, dal Cagliari al Cesena (mercoledì 18 dicembre, alle oe 18,30 per la Coppa Italia). Con un rischio: la deconcentrazione o l’appagamento della momentanea posizione in classifica. “Fortunatamente abbiamo perso”, ha un po’ scherzato (ma non tanto) Gasperini dopo la sconfitta con il Real Madrid. “Così ci possiamo concentrare sulle cose che ancora mancano perché possiamo diventare una grande squadra”.
E c’è da sperare che sia così. Quest’anno, a parte i pochissimi svarioni di inizio campionato dovuti più che altro alla situazione di mercato aperta sino ad agosto, una volta sistemata la squadra si è iniziato un percorso che ha portato solo risultati positivi.
E si spera che sarà così anche sabato alla Unipol Domus contro il Cagliari. Si gioca alle ore 15. Da quelle parti ci aspettano un po’ di ex (come Piccoli, Zortea, Adopo e Palomino) che vorranno dimostrare il loro valore. E Nicola che, pur lodando l’Atalanta, si aspetta una prova di carattere da parte dei suoi.
“Giocare contro l’Atalanta in questo momento è come scalare l’Everest – ha detto Nicola in sede di presentazione della partita -. L’Atalanta sembra ingiocabile e difficilmente si riesce a sorprenderla. Ma guardando la partita con il Real Madrid cercheremo di sfruttare nel limite delle nostre forze i loro punti deboli. Poi nel calcio non si sa mai”.
Da Bergamo sono partiti in 24. Nella lista c’è anche il ritorno di Cuadrado. Praticamente sono rimasti a casa soltanto Scamacca e Scalvini. Poi vedremo chi farà giocare Gasperini. Farà riposare qualcuno? Metterà in campo il trequartista? E se sì chi? Smardzic? Lasciamoci sorprendere dalle invenzioni del mister che ogni volta riesce sempre a proporre cose nuove.
Questa la lista dei giocatori nerazzurri convocati: Bellanova Raoul (16); Brescianini Marco (44); Carnesecchi Marco (29); Cuadrado Juan (7); De Ketelaere Charles (17); De Roon Marten (15); Djimsiti Berat (19); Éderson (13); Godfrey Ben (5); Hien Isak (4); Kolašinac Sead (23); Kossounou Odilon (3); Lookman Ademola (11); Palestra Marco (27); Pašalić Mario (8); Retegui Mateo (32); Rossi Francesco (31); Ruggeri Matteo (22); Rui Patrício (28); Samardžić Lazar (24); Sulemana Ibrahim (6); Toloi Rafael (2); Zaniolo Nicolò (10); Zappacosta Davide (77).
Vincere a Cagliari significherebbe tanto per il prosieguo del campionato. Innanzitutto confermerebbe la prima posizione in classifica e poi si sta a vedere cosa succede dietro. La partita più attesa è Lazio-Inter, la più intrigante Bologna-Fiorentina. La lotta per le prime posizioni quest’anno è a dir poco entusiasmante.