Inter-Atalanta arriva alla terza giornata di campionato con l’Atalanta alle prese con alcune emergenze, ma rinfrancata da alcuni ritorni avvalorati dai nuovi arrivati, anche se non tutti.
Il mercato è ancora aperto e fino all’ultimo non si può mai dire. Ci si aspetta ancora qualche colpo a sorpresa. Intanto c’è da fare la partita con quello che si ha a disposizione. E francamente non è poco. Quello di San Siro con l’Inter è uno stadio finora mai violato (nell’era Gasperini). Ma l’Atalanta scenderà in campo per fare risultato. Dopotutto, l’esperienza di Supercoppa contro il Real Madrid, la finale vinta di Europa League contro il Bayer Leverkusen e il sorteggio che metterà i nerazzurri di fronte a squadra blasonate ha creato in questa squadra la mentalità che se la può giocare con tutti. E l’Inter non fa eccezione.
In fase di presentazione della gara Gasperini ha sottolineato come il reparto d’attacco non può fare affidamento – come, invece, aveva sperato – di Zaniolo. Il rilancio di Zaniolo non può ancora avvenire perché il ragazzo dopo l’infortunio al piede prima è stato colpito da una tendinite e ora da un problema muscolare. Così l’allenatore nerazzurro oltre all’assenza di Scamacca non può contare sul 10 atalantino.
In quel reparto, però, è stato convocato Lookman, rientrato in gruppo dopo la parentesi delle prime due gare di campionato. La vicenda Lookmam si è spenta velocemente (di fatto non c’è mai stato nulla di concreto da parte del PSG) e il nigeriano si deve essere reso conto che alla fine è meglio non sottrarsi agli impegni sottoscritti. Avrà avuto un chiarimento con la società, l’allenatore e i compagni e il suo rientro in gruppo lo può accostare a Retegui e De Ketelaere per dare forma a un reparto d’attacco che in questo momento sembra avere i problemi più grossi per via degli infortuni.
In difesa non c’è Hien, colpito da febbre e mal di gola, e non ci sono Kolasinac e Bakker infortunati; in compenso è rientrato Toloi. Non c’è, Kossounou, che avrà forse fatto un allenamento, se l’ha fatto. Mentre Godfrey (presente in lista) non sembra essere entrato immediatamente nei meccanismi di gioco della squadra.
Dei nuovi acquisti ci sono sia Bellanova che Cuadrado (sull’ex juventino Gasperini ha speso belle parole ed è molto fiducioso su di lui, soprattutto se terrà dal punti di vista fisico). “L’unico reparto – ha sottolineato Gasperini – dove siamo più che coperti”.
E direi che si è coperti anche nella zona dei trequartisti dove possono giocare sia Brescianini che Samardzic o Pasalic e De Ketelaere.
Gasperini per tutelarsi porterà di nuovo in panca i giovani attaccanti Cassa e Vlahovic. I centrocampisti Manzoni e Riccio e il difensore Del Lungo.
La lista dei convocati – Bellanova Raoul (16); Brescianini Marco (44);Carnesecchi Marco (29); Cassa Federico (25); Cuadrado Juan (7); Del Lungo Tommaso (49); De Ketelaere Charles (17); De Roon Marten (15); Djimsiti Berat (19); Éderson (13); Godfrey Ben (5); Lookman Ademola (11); Manzoni Alberto (46); Palestra Marco (27); Pašalić Mario (8); Retegui Mateo (32); Rossi Francesco (31); Riccio Lorenzo (43); Ruggeri Matteo (22); Rui Patrício (28); Samardžić Lazar (24); Toloi Rafael (2); Vlahović Vanja (48); Zappacosta Davide (77).
