Atalanta, a Udine il cross della disperazione regala un punto insperato

La partita finisce 1-1 con un gol per tempo di Walace prima e di Ederson poi.

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Zappacosta sa come si fa. La prendi e la metti bene in area, qualcosa succederà. È il cross della disperazione. Mancano 4 minuti e non c’è tempo da perdere. Così in mezzo all’area trova pronto Ederson che, grazie a Kristensen che scivola il secondo prima, tutto solo può indirizzare la palla di testa alla sinistra di Silvestri e fa gol.

Fin lì Silvestri non aveva fatto una parata che una. È stata una partita durissima dal punto di vista fisico, in quanto l’Udinese sotto questo punto di vista è molto attrezzata.
Gasperini sorprende tutti e mette in campo una squadra tutta nuova. Arretra De Roon sulla linea dei difensori (ma questo ce lo potevamo aspettare), ma quello che non immaginavamo era lo schieramento in attacco di Pasalic, Miranchuk e Muriel dall’inizio. Una squadra di fioretto che da subito si è resa conto di trovarsi davanti a gente che usava la clava.

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Udinese-Atalanta
Miranhuk (Foto di Alberto Mariani)

Poi sarà che la gara di giovedì contro lo Sturm Graz avrà tolto un po’ di energie, sta di fatto che l’Udinese si è mostrata più reattiva, più veloce e più aggressiva. In queste condizioni l’Atalanta ha sofferto parecchio in tutte le fasi di gioco e in tutte le posizioni del campo.

L’Udinese con la velocità di Ebosele, la classe di Samardzic, la verve di Payero e, in difesa, Ferreira hanno dato del filo da torcere ai nerazzurri che non riuscivano a imbastire un’azione che una e a tenere una palla per più di qualche secondo.

Udinese-Atalanta
Muriel (Foto di Alberto Mariani)

E se anche De Roon viene mangiato allora si capisce che non è giornata. Poi succede che Ferreira ruba palla a Pasalic e si imbuca in una prateria e arriva solo davanti a Carnesecchi; se lo beve e il portiere atalantino lo stende. Rigore sacrosanto. Sul dischetto ci va Success, ma dopo aver mandato Carnesecchi a sinistra, la palla si stampa sul palo di destra.

L’Udinese non si abbatte. L’Atalanta non reagisce. I bianconeri colpiscono poco dopo una traversa con un bel tiro di Samardzic. Sulla continuazione dell’azione Pasalic allontana la palla che arriva sui piedi di Walace e da fuori area calcia. Il tiro è tutt’altro che irresistibile e va a colpire sul costato Djimsiti che spiazza Carnesecchi e la palla finisce in gol.

Udinese-Atalanta
Pasalic (Foto di Alberto Mariani)

Una rete rocambolesca, ma il risultato è più che giusto per quello che si è visto.

Nella ripresa Gasperini cambia un po’ di carte in tavola in attacco e sulle fasce. Entrano Lookman e Scamacca; Holm e Zortea. Poi Holm prende un calcione ed è costretto ad uscire. Al suo posto entra Zappacosta, che sa come si fa… e sul cross della disperazione arriva il gol del pareggio di Ederson, fin lì insperato.

Gasperini la spiega così: “Il pareggio era insperato. Ma se loro non la chiudono noi abbiamo sempre la speranza di far gol. I ragazzi non cedono mai e hanno una volontà di ferro”.

De Roon ha preso un giallo da diffidato e la prossima col Napoli non ci sarà. Speriamo che si svuoti almeno l’infermeria.

Udinese-Atalanta 1-1

Reti: 44’ Walace, 91’ Ederson.

Udinese: Silvestri 6.3, Ferreira 7.5 (77’ Kristensen 6), Bijol 6.7, Perez 6.8; Ebosele 7.1, Samardzic 8 MVP (83’ Thauvin 5.9), Walace 7.6, Payero 7.5 (71’ Lovric 6.2), Zemura 7.1 (83’ Kamara 6); Pereyra 6.6, Success 6.4 (82’ Lucca 6). All. Cioffi 6.71.

Atalanta: Carnesecchi 5.9; De Roon 6.8, Djimsiti 7.3, Kolasinac 6.7; Hateboer 5.9 (51’ Holm 6.6, 83’ Zappacosta 6.8), Koopmeiners 6.3, Ederson 7.4, Bakker 6.4 (65’ Zortea 6.4), Miranchuk 6.5, Muriel 6.4 (46’ Scamacca 6.1), Pasalic 6.1 (46’ Lookman 6.4). All. Gasperini 6.48.

Arbitro: Aureliano.