Ed eccoci arrivati al momento clou del campionato. Il rush finale, dove le partite valgono veramente il doppio. Si riprende a giocare dopo la sosta che ha dato spazio alle Nazionali per la qualificazione agli Europei. L’Italia non è stata brillantissima (perso con l’Inghilterra e vinto non in modo convincente contro Malta), con un paio di giocatori atalantini (Toloi e Scalvini) che hanno potuto giocare una partita a testa. È andata meglio a Ruggeri. La sua Under 21 ha vinto sia contro la Serbia che contro l’Ucraina.
Di ritorno da questa sosta il più acclamato dei giocatori nerazzurri è senz’altro Hojlund. Le sue cinque reti in due partite hanno fatto scalpore in tutta Europa e le sue quotazioni di mercato sono andate alle stelle. Si parla di lui come il colpo dell’estate prossima. Staremo a vedere.
Intanto c’è da affrontare la Cremonese, che da quando è passata di mano al più esperto Ballardini ha creato un po’ di grattacapi alle squadre che ha incontrato.
È vero che i grigiorossi sono ultimi in classifica e non hanno chance di rimonta, ma l’orgoglio e la voglia di farsi notare è presente in tutti i suoi giocatori, a cominciare da Carnesecchi, il portiere emergente di proprietà dell’Atalanta.
Ricordiamoci di come è finita la partita all’andata a Bergamo. Dopo il gol di Demiral sono bastati 4 minuti per creare la frittata che ha consegnato la palla a Valeri per il pareggio. Domani si dovrà stare tutti sul pezzo concentrati e massicci.
Gasperini avrà solo l’imbarazzo della scelta, in quanto i giocatori stanno tornando tutti a disposizione. Sarà solo una questione di forma fisica. Per il resto l’imperativo categorico è: vincere. Conquistare i tre punti per continuare a lottare per ottenere un posto in Europa.
