Due gol con firma d’autore: Charles De Ketelaere e Gianluca Scamacca. Il centravanti autore anche di un assist spettacolare che ha permesso al belga di andare in gol. Sono loro lo specchio di questa Atalanta che con la vittoria sul Lecce riconquista dopo tre anni il diritto a iscriversi alla Champions League che, la prossima stagione, avrà un nuovo format.
L’obiettivo voluto da Gasperini è stato raggiunto con due giornate di anticipo, grazie anche alla grandissima prestazione di settimana scorsa che ha messo fuorigioco la Roma.
La partita di Lecce è stata abbastanza strana. La formazione del primo tempo è stata assolutamente inedita con l’esordio del giovane Bonfanti e con un centrocampo formato da Pasalic-Scalvini.
A Miranchuk il compito di ispirare i due attaccanti Scamacca-El Bilal Touré. Come c’era da aspettarsi i nerazzurri hanno avuto un po’ di difficoltà perché la manovra non è sempre stata fluida con molti errori tecnici. Anche se al 6’ Pasalic ha avuto una grande opportunità, stoppata da Falcone. Così come Zappacosta al 39’ tira fortissimo, ma la palla sorvola la traversa. Anche con una supremazia del gioco il Lecce ha avuto qualche occasione per spaventare la Dea. Al 9’ Piccoli chiama due volte alla parata Musso.
Poi Gasperini (che ha assistito la partita dalla tribuna perché squalificato) ha suggerito due cambi: dentro De Ketelaere e Ederson. E subito si è visto il miglioramento. In cinque minuti a inizio ripresa tra il 48’ e il 53’ CDK e Scamacca hanno confezionato le reti che hanno permesso all’Atalanta di vincere la gara.
Il primo gol parte da un bellissimo assist di Scamacca che dalla linea laterale apre di prima intenzione in profondità per il compagno. De Ketelaere resiste al contrasto e con uno scavino scavalca Falcone.
Il secondo gol arriva su calcio d’angolo con Scamacca che tocca di testa e supera Falcone in uscita.
Poi l’Atalanta controlla più o meno agevolmente la gara e può festeggiare un obiettivo importantissimo che scontato non era.
L’amarezza della finale persa in Coppa Italia contro la Juve è stata in parte mitigata e ora la testa va messa al cento per cento sulla gara di mercoledì dove, a Dublino, l’Atalanta potrà scrivere una pagina di storia in caso di vittoria contro il Bayer Leverkusen.
LECCE-ATALANTA 0-2
Reti: 48′ De Ketelaere, 53′ Scamacca.
Lecce: Falcone 7.1, Gendrey 6.4 (29′ Venuti 6.2), Baschirotto 6.2, Pongracic 7.3, Gallo 6-3, Gonzalez 6.2 (55′ Oudin 6.3), Berisha 6.1 (55′ Blin 6.1), Ramadani 6.1 (83′ Rafia 6.4), Dorgu 5.8 (55′ Pierotti 6.8), Krstovic 6.6, Piccoli 6.3. A disposizione: Brancolini, Samooja, Borbei, Almqvist, Esposito, Burnete, Touba, Samek. Allenatore: Luca Gotti 6.39.
Atalanta: Musso 6.9, Toloi 6.7, Hien 7.6, Bonfanti 7.4 (75′ Bakker 6.2), Hateboer 6.9, Scalvini 7.1, Pašalić 7 (68′ Adopo 6.3), Zappacosta 6.6 (46′ Éderson 6.3), Miranchuk MVP 9.3, Scamacca 8.3 (62′ Djimsiti 6.6), El Bilal 6.4 (46′ De Ketelaere 7.1). A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Lookman, Ruggeri, Mendicino. Allenatore: Tullio Gritti 7.04 (Gian Piero Gasperini squalificato).
Arbitro: Antonio Rapuano della sezione di Rimini; IV ufficiale Antonio Giua; V.A.R. Daniele Chiffi.