Ciò che era stato preannunciato ieri da Gasperini è avvenuto. Nella lista dei convocati, diramata quest’oggi, ci sono Kolasinac e Lookman, mentre è assente Hien, che dovrà stare fermo almeno quindici giorni.
Sono 23 i calciatori convocati da mister Gian Piero Gasperini per Atalanta-Club Brugge, ritorno dei playoff della knockout phase della UEFA Champions League 2024/25 in programma questa sera, martedì 18 febbraio, alle ore 21 al Gewiss Stadium di Bergamo: Bellanova Raoul (16), Brescianini Marco (44), Carnesecchi Marco (29), Cassa Federico (25), Cuadrado Juan (7), De Ketelaere Charles (17), De Roon Marten (15), Djimsiti Berat (19), Éderson (13), Kolašinac Sead (23), Lookman Ademola (11), Palestra Marco (27), Pašalić Mario (8), Posch Stefan (5), Retegui Mateo (32), Rossi Francesco (31), Ruggeri Matteo (22), Rui Patrício (28), Samardžić Lazar (24), Sulemana Ibrahim (6), Toloi Rafael (2), Vlahović Vanja (48), Zappacosta Davide (77).
Kolasinac partirà dal primo minuto e prevediamo con Djimsiti al centro e Posch a destra; mentre Lookman verrà utilizzato a gara in corso, un’arma in più per essere più efficaci in attacco.
Una riflessione che è passata un po’ sottotraccia nella gara pareggiata contro il Cagliari riguarda i due giovani dell’Under 23: Cassa e Vlahovic. Gasperini ha detto che finora l’Atalanta ha puntato nelle caratteristiche d’attacco di gente che per natura è soprattutto centrocampista. Si veda Brescianini, Pasalic, Samardzic e De Ketelaere. E allora guardando la distinta il mister ha fatto riferimento a Vlahovic, che ha già buttato nella mischia contro il Cagliari e che è andato vicino al gol con un bel tiro, sfuggendo alla marcatura di Mina, ben parato da Caprile. Ma ha anche fatto riferimento a Cassa, che vorrebbe presto buttare nella mischia. E se fossero loro la sorpresa finale di questo campionato?
Con Empoli e Venezia potremo trovare delle risposte. Nel frattempo c’è una gara da giocare questa sera, che è diventata (finché non si supera il turno) la più importante della stagione. Questa sera non ci sarà appello. 90 minuti + i supplementari + eventuali rigori. Per passare il turno senza ricorrere ai rigori bisogna vincere con due gol di scarto.
Hayen, allenatore del Brugge, avrà studiato qualcosa di sicuro, visto che si è dimostrato un abile stratega. E capire se la squadra belga soffrirà il clima caldo del Gewiss Stadium che spingerà a più non posso gli atalantini verso la vittoria.
Come da più parti si è detto recriminare sul rigore dato all’andata è inutile. Occorre giocare partendo dal fatto che se fosse finita 1-1 la gara d’andata, l’Atalanta avrebbe comunque dovuto vincere. Allora immaginiamo di dover partire da uno 0-0 e cercare di fare l’Atalanta mettendo al sicuro il risultato con almeno due reti di scarto. Una cosa non impossibile per una squadra che fino a poco tempo fa ha fatto della finalizzazione e realizzazione in gol il suo punto forte.