Atalanta, Lazio salvata dal palo e da Provedel

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Lazio salvata dal palo colpito da Zappacosta. E Provedel si distingue per un paio di parate incisive, una, soprattutto, è stata molto preziosa su un tiro di Lookman.

È questa la fotografia che potrebbe riassumere la partita finita senza reti per un pareggio tutto sommato accettabile. Sarri ha disposto la sua squadra con due linee a quattro molto alte. La difesa veniva spesso al centro del campo creando una superiorità e una intensità difficilmente superabile con una capacità di palleggio eccezionale. Per arginarla l’Atalanta ha utilizzato le fasce: Bernasconi e Zappacosta per poter incidere in profondità, altrimenti non rimaneva che una girandola di passaggi laterali che fruttavano poco.

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Juric ha riproposto l’attacco con De Ketelaere, Sulemana e Lookman, ma nel secondo tempo l’Atalanta è parsa più ordinata quando sono entrati De Roon, Scalvini e Krstovic. Lookman riportato sulla fascia ha reso molto di più. Sulemana e Lookman insieme sembra che si annullino un po’ a vicenda. Il progetto è all’inizio, ma forse sarebbe più opportuno tenerli sulle fasce estreme lasciando più spazio al centro per un centravanti d’area o di manovra.

Nella ripresa, come spesso accade, l’Atalanta riesce ad alzare i giri del motore e mentre la Lazio cedeva un poco alla forza fisica, l’Atalanta prendeva campo e costringeva la Lazio ad abbassarsi. Le occasioni non sono mancate, ma la più limpida è andata a sbattere sul palo, frutto di un tiro al volo di Zappacosta su cross di Lookman.

Ederson, in possesso di un tiro fortissimo, ha sprecato un’occasione ghiottissima con un “tiretto” telefonato verso Provedel. Altra occasione bellissima il tiro che si è procurato Lookman dentro un’area affollata: ha trovato il modo di tirare verso la porta e lo ha fatto in modo efficace, ma Provedel con un balzo felino è riuscito a deviare in angolo.

Anche il giovane Ahanor si è trovato a pochi centimetri dalla porta. Una spizzata di Pasalic da dentro l’area ha indirizzato la palla verso il secondo palo dove era appostato il diciassettenne, che però non ha trovato la palla per pochi centimetri.

Krstovic, da ultimo, si è fatto mezzo campo da solo andando verso la porta di Provedel; un po’ la minor velocità rispetto a Gila, un po’ perché anziché accentrarsi si è allargato verso destra per cercare il tiro incrociato sta di fatto che si è fatto rimontare e stoppare da Gila (il migliore in campo).

Ai punti l’Atalanta avrebbe meritato, ma come ha detto a fine gara Zappacostaquello che ci è mancata è stata un po’ di qualità dentro l’area per concludere a rete”.

L’Atalanta rimane imbattuta e anche se davanti le squadre frenano i punti di distanza rispetto alla zona Champions ora sono quattro.