L’Atalanta è diventata un marchio di attrazione non c’è dubbio. Lo testimonia il fatto che da quando in società è entrato Stephen Pagliuca l’orizzonte nerazzurro si è allargato a dismisura e non trova confini vicini. I risultati ottenuti nell’ultimo decennio hanno fatto sì che i colori nerazzurri, il nome Bergamo, e il nome Atalanta si trasformassero in un brand di assoluto valore.
Questa mattina, nella sala conferenze del Gewiss Stadium, a sancire il nuovo patto commerciale, dopo gli otto anni trascorsi con Joma della famiglia Gonzalez, ecco la presentazione del marchio New Balance, società americana con sede a Boston, nel Massachusetts. Boston, appunto, che è anche la sede dove opera Pagliuca. Ed è proprio in una di quelle trasferte dove la famiglia Percassi è stata invitata a partecipare per conoscere il mondo dell’NBA da vicino che Pagliuca ha fatto incontrare i Percassi con New Balance.

“La vita è fatta di coincidenze – ha esordito Luca Percassi alla presentazione ufficiale del nuovo sponsor tecnico -. Siamo stati a vedere i Boston Celtic, che giocano in una struttura di New Balance. In seguito è stato organizzato un incontro che ha portato subito a un accordo. È stato facile. Ci siamo scelti per la condivisione dei reciproci valori”.
A presentare l’azienda americana il vicepresidente senior Mathias Boenke, che sottolinea come “anche New Balance fa business a partire dalla famiglia”. Entrambe le società hanno la stessa età: New Balance è stata fondata nel 1906, Atalanta nel 1907. “Ci siamo scelti – ha sottolineato Luca Percassi -. Con loro abbiamo un rapporto diretto. Sono una famiglia internazionale e questo ci rende orgogliosi. Per noi oggi è un giorno molto importante”.
Boenke spiega che “quando siamo venuti a Bergamo siamo rimasti meravigliati dalla cura dei dettagli che l’Atalanta pone in tutti i settori: dallo stadio all’Accademia dei giovani di Zingonia. Siamo rimasti affascinati da come si lavora qui. Il calcio per noi è molto importante – continua Boenke – e vogliamo costruire una collaborazione che condivida i nostri valori: avere una connessione tra comunità e tifosi. Il campionato di calcio in Italia è molto importante e l’Atalanta in questi anni ha raggiunto posizioni primarie a livello nazionale e internazionale”.

New Balance ha già pronte le maglie dell’Atalanta delle prossime due stagioni, che verranno presentate soltanto a luglio quando la collaborazione prenderà il via ufficialmente. E sarà una collaborazione lunghissima. New Balance gode di sette stabilimenti (sei con sede in America e una in Inghilterra), ma il valore commerciale vuole andare oltre ogni confine. Attraverso la vendita online si possono raggiungere tutti i mercati del mondo e un occhio di riguardo lo si pone su Giappone e Nord America.
Nonostante questa visione globale New Balance punta sulla qualità dell’artigianato per offrire qualità e sostenibilità dei propri prodotti.
Luca Percassi, che ha vestito i suoi figli con il marchio New Balance già da quando andavano all’asilo, ora può tranquillamente provvedere ad estendere il kit completo della fornitura dell’abbigliamento New Balance a tutto il settore giovanile, oltre che alla prima squadra.
Boenke, umilmente, dice che il loro “è un business relativamente piccolo. Ma le dimensioni non sono importanti. Prima ci deve essere la qualità, poi seguirà anche la quantità”.
Tra le due famiglie regna la massima fiducia. “È facile lavorare con voi – conclude Boenke -. A Bergamo ci caliamo nell’interazione tra sport e cultura. Abbiamo capito quanto è importante l’Atalanta per la città e viceversa e quale connessione vi sia con i tifosi. Ci siamo innamorati di tutto questo e vogliamo mettere a disposizione di Atalanta la nostra esperienza per crescere in una collaborazione pluriennale”.